La finalità è quella di prevenire il consolidarsi e cronicizzarsi di situazioni a rischio, in particolare le varie forme di dipendenza
FOSSACESIA – Ha preso il via da Fossacesia Marina, nella struttura comunale Centro Baya Verde, il Servizio di Assistenza Educativa Territoriale #NELLARETE#, realizzato nel contesto del Programma operativo nazionale di inclusione (PON). Il servizio, oltre a Fossacesia, sarà svolto presso i Comuni dell’Ambito Distrettuale Sociale n. 11 – Frentano cioé Lanciano, Castelfrentano, Frisa, Mozzagrogna, Rocca San Giovanni, Santa Maria Imbaro, San Vito Chietino e Treglio, e andrà avanti fino al prossimo mese di dicembre ed è rivolto in particolare ai luoghi di maggiore aggregazione giovanile. Il progetto è stato messo a punto dall’Assessorato ai Servizi Sociali di Lanciano, guidato dall’Assessore Dora Bendotti, Comune capofila dell’Ente d’Ambito Distrettuale n.11.
La finalità, realizzata attraverso relazioni singole o aggregate è quella di prevenire il consolidarsi e cronicizzarsi di situazioni a rischio, in particolare le varie forme di dipendenza. Dopo l’iniziale mappatura dei luoghi aggreganti, condivisa con tutti i Comuni dell’Ambito, a partire dal 20 agosto e fino a dicembre 2021, due educatori professionali con esperienza nel campo, muniti di cartellino di riconoscimento, saranno presenti con una postazione riconoscibile in tutti i comuni dell’Ambito in giorni già concordati, in orario serale, indicativamente compreso tra le ore 21.30 e le 01.30, con facoltà di spostamento a seconda delle esigenze che si presenteranno.
“Compito degli educatori, sarà quello di “agganciare” i tanti giovani che protagonisti della movida qui a Fossacesia, anche attraverso l’utilizzo di profili social dedicati, costruendo una relazione significativa con loro, anche per favorire l’accesso ai Servizi territoriali, in grado di rispondere ai loro diversi bisogni – afferma il Sindaco Enrico Di Giuseppantonio -. Inoltre, nel periodo scolastico, il Servizio sarà offerto anche agli insegnanti, alle famiglie e agli alunni delle scuole, con lo scopo di prevenire il disagio in ambito minorile, ridurre comportamenti disfunzionali, gestire l’evasione dell’obbligo scolastico e sensibilizzare i ragazzi sui temi della legalità”. Per l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Fossacesia, Maria Angela Galante, si tratta di “una opportunità per i giovani perché attraverso i punti di ascolto potranno confrontarsi sulle loro problematiche e trovare risposte alle loro domande. E’ una novità importante per sentirsi meno soli, che va colta a pieno, potendo contare sulla massima riservatezza nelle interviste. Avvicinare il mondo giovanile e comprenderne tutte le declinazioni è fondamentale per loro stessi ma anche per le istituzioni, perché porta queste ultime a intraprendere gli stessi percorsi e capire dove migliorare”.