FOSSACESIA – 700 chili di contenitori di fitofarmaci, 600 litri di olio esausto, 1000 chili tra scarti di polietilene, manichette di irrigatori e teli da pacciamatura. Questi i numeri della prima giornata dedicata alla raccolta differenziata dei contenitori esausti e di altri prodotti utilizzati in agricoltura. 80 sulle 105 aziende agricole che operano nel territorio di Fossacesia hanno già aderito all’iniziativa nella giornata dell’8 marzo, campagna che da anni viene promossa dal Comune di Fossacesia, con la fattiva collaborazione della ECO.LAN. La bonifica e la raccolta differenziata dei contenitori esausti di fitofarmaci, degli oli esausti e altri prodotti è avvenuta presso la Cantina Sangro, situata lungo Strada Provinciale per Santa Maria Imbaro, che anche quest’anno ha dato la propria disponibilità, dedicando un’area apposita al conferimento dei rifiuti, che sono classificati come speciali.
“Siamo molto soddisfatti della risposta, segno evidente che questa iniziativa è oramai entrata a far parte delle buone pratiche dei nostri agricoltori – sottolineano il sindaco, Enrico Di Giuseppantonio e Alberto Marrone, consigliere comunale con delega alle tematiche relative all’Agricoltura -. E’ un aspetto importante e certamente non trascurabile perché rafforzano i nostri sforzi per mantenere ambiente e produzioni sane. Oggi il mercato guarda molto a queste caratteristiche e ciò rende più concorrenziali le nostre tipicità, come confermano i dati che si riferiscono alle vendite dei prodotti made in Fossacesia in Abruzzo e in altre regioni italiane”.
Il prossimo appuntamento con la raccolta differenziata dei contenitori esausti e di altri prodotti utilizzati in agricoltura è in programma per il 29 marzo.