Presto le donne vittime di violenza con o senza figli minori seguite dai centri antiviolenza potranno presentare domanda per il contributo
FOSSACESIA – Il Sindaco Enrico Di Giuseppantonio e l’Assessore alle Politiche Sociali, Maria Angela Galante, in occasione della Giornata contro la Violenza sulle Donne per la quale l’Amministrazione Comunale, in collaborazione con il centro antiviolenza Donna.è, ha organizzato presso il teatro comunale “Nino Saraceni”, un incontro/evento dal titolo “Resisto/Esisto”, hanno reso noto che a breve, presso lo sportello del Segretariato Sociale, al piano terra del Municipio in Via Marina 18, potranno essere presentate le domande per il ‘Reddito di Libertà’.
“Si tratta di un contributo destinato alle donne vittime di violenza con o senza figli minori che sono seguite dai centri antiviolenza riconosciuti dalle Regioni e dai servizi sociali per percorsi di fuoriuscita dalla violenza – specificano il Sindaco Di Giuseppantonio e l’Assessore Galante -. E’ un fondo istituito per favorire, attraverso l’indipendenza economica, percorsi di autonomia e di emancipazione delle donne vittime di violenza in condizione di particolare vulnerabilità o di povertà”.
L’obiettivo è quello di contribuire a sostenerne le donne, con riguardo prioritariamente alle spese per assicurare la riacquisizione dell’autonomia personale e abitativa, per il percorso scolastico e formativo dei figli e delle figlie minori. L’intervento, oltre che essere un aiuto concreto ed un incentivo affinché le vittime denuncino, contribuisce ad elevare ogni misura utile per contenere e reagire ad un’illogicità e ad una barbarie rispetto alle quali nessuno deve e può rimanere indifferente. L’Amministrazione comunale di Fossacesia, anche in questa circostanza si è dimostrata pronta nel rispondere ad un’esigenza di supporto fondamentale per chi soffre situazioni di particolare rischio legate alle violenze subite. Il Reddito di Libertà, previsto da una legge statale, consiste in un contributo economico, stabilito nella misura massima di 400 euro mensili pro capite, concesso in un’unica soluzione per massimo 12 mesi.
Soddisfazione è stata espressa dal Sindaco Di Giuseppantonio e dall’Assessore Galante per la nutrita partecipazione di cittadini al convegno “Resisto/Esisto” al teatro comunale Nino Saraceni, che ha avuto come ospiti le attrici della Compagnia Teatro al Femminile, una realtà giovane di artiste da tutta Italia che attraverso il loro lavoro si fanno portatrici di temi legati alla violenza di genere.