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Fossacesia, taglio del nastro per Art, Bike and Run+ Wine

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Inaugurazione con oltre 300 bambine e  bambini delle scuole elementari del territorio e nell’area talk incontro sul cicloturismo

FOSSACESIA – Il village, i laboratori del gusto con l’occasione di scoprire ricette tradizionali. E ancora, l’area kids, e il trofeo ragazzi, fino alla Delta 1 Sunset Run e la Bike for fun, la Moonlight Hiking e lo yoga all’alba. Un programma pieno e completo quello di Art, Bike & Run + Wine, inaugurato oggi nello spazio dell’ex stazione a Fossacesia Marina, con appuntamento fino a domenica 19.

Oggi l’inaugurazione con un momento che ha coinvolto oltre 300 fra bambine e bambini delle scuole elementari P. D. Pollidori di Fossacesia e Francesco Paolo Tosti di Ortona, con oltre trenta fra accompagnatori, fra maestre, maestri e personale qualificato, con in più i responsabili di Legambiente Abruzzo.

In giornata, nell’area talk, spazio dedicato al Rapporto italiano sul Cicloturismo con: Silvia Tauro, Presidente Legambiente Abruzzo, Carlo Ricci, Direttore Gal Costa dei Trabocchi, Massimo Tiberini per la Provincia di Chieti, Alfonso Ottaviano in rappresentanza della Camera di Commercio di Chieti-Pescara, Roberto Fiorini, Regional manager Unicredit Centro, Sebastiano Venneri, Legambiente turismo e Roberto Di Vincenzo, Presidente Gal Costa dei Trabocchi. Altro appuntamento dedicato a Le nuove frontiere delle comunità.

Roberto di Vincenzo, presidente Gal Costa dei Trabocchi: “Art, Bike & Run + Wine è un prodotto turistico, dà opportunità di scoperta del territorio, come soggetto che richiama persone, abbiamo costruito pacchetti turistici promossi a livello nazionale. Oltre alla pedalata lungo la Via Verde, bisogna cominciare a pensare cosa fare oltre la costa. Abbiamo già dunque avviato una sperimentazione con oltre 300 chilometri di percorsi ciclabili che abbiamo chiamato le Colline del vino, che sono quelle dove si produce il 70 per cento del vino abruzzese. Al nome bisogna aggiungere la narrazione. Da qui, adesso, c’è l’altra sfida del progetto della Linea Gustav: è un’idea contemporanea e affronta temi che stiamo vivendo tutti, sebbene in maniera diversa. Da luoghi di guerra li trasformiamo dunque in luoghi di vita, di pace”.

Sebastiano Venneri, Legambiente turismo: “Sulla Costa dei Trabocchi è stata avviata da tempo l’ottima strategia grazie alla quale l’occasione di pedalata vista mare fa da traino per l’intero territorio”.

Roberto Fiorini, Regional Manager Centro di UniCredit : “Mi piace sottolineare che la scelta di accompagnare lo sviluppo della Costa dei Trabocchi nasce come risultato di un sondaggio tra tutti i colleghi della banca rispetto ad iniziative di sviluppo locale da sostenere. UniCredit è presente in Abruzzo con 180 persone, distribuite in 24 strutture a supporto di tutti i segmenti di clientela. Abbiamo già avviato la collaborazione con il Gal Costa dei Trabocchi partendo dal programma Made4Italy, il programma di UniCredit che vuole favorire un sistema integrato turismo-agricoltura per la crescita e la valorizzazione dei territori e del tessuto imprenditoriale attraverso diverse linee di azione strategica: un plafond di 5 miliardi di euro di nuovi finanziamenti nel triennio 2022-2024; la consulenza dedicata; il sostegno alla transizione verde digitale con finanza ESG; il supporto all’utilizzo dei fondi PNRR con una Task Force dedicata”.

E domani inaugurazione dei primi 200 chilometri con una pedalata, il recital con Domenico Galasso e l’appuntamento nell’area talk. Partendo dal Cimitero di Guerra Moro River (Ortona) in direzione sud e dal Cimitero di Guerra Sangro River (Torino di Sangro) in direzione nord, ciclisti e altri ospiti si ritroveranno al Village di Fossacesia Marina sulla Via Verde, per una celebrazione degli 80 anni di pace dalla fine della Seconda Guerra Mondiale.

­Il 18 maggio di ottant’anni fa la Linea Gustav – linea difensiva realizzata dai Tedeschi – venne espugnata consentendo l’avanzata delle truppe alleate. Da linea fortificata e di guerra diventa oggi protagonista di una nuova occasione di scoperta del territorio e delle sue storie, grazie al progetto di un percorso all’insegna del cicloturismo e dei cammini.

Un tracciato quindi che dalla costa va verso l’interno e poi torna vista mare, ispirato ai luoghi storici della Linea Gustav. Qui proposto avendo come punto di riferimento la città di Ortona: da percorrere con Mtb o Gravel, suddividendo la traccia da due a tre giorni. Richiede abilità nella conduzione della bicicletta, in particolare nei punti sterrati.

Pubblicato da
Marina Denegri

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