Chieti

Francavilla ha celebrato la Giornata di sicurezza in mare

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L’iniziativa è stata organizzata dalla Capitaneria di Porto – Delegazione di Spiaggia cittadina, in collaborazione con il Comune di Francavilla

FRANCAVILLA AL  MARE (CH) – Ieri mattina è stata celebrata la Giornata della Sicurezza in Mare, organizzata dalla Capitaneria di Porto – Delegazione di Spiaggia cittadina, in collaborazione con il Comune di Francavilla.

L’iniziativa si è svolta nel tratto di spiaggia libera sottostante il pontile Sirena ed è stata l’occasione per conferire un encomio da parte del Sindaco di Francavilla al Mare, Avv. Antonio Luciani, ai tre soccorritori che sono intervenuti lo scorso 16 luglio, mettendo in salvo un uomo in evidente difficoltà che a causa del mare agitato era stato trascinato dalla corrente oltre gli scogli.

“La giornata si è strutturata sostanzialmente in un incontro – ha sottolineato il comandante della Capitaneria di Porto di Ortona, Giuseppe Marzano – con cui i bagnini che operano non solo a Francavilla ma nel comprensorio marittimo sono stati ringraziati per l’attività svolta fino ad oggi, per far sentire la vicinanza della Capitaneria in questo periodo in cui ci si approssima al clou dell’estate con il Ferragosto. Siamo elementi della stessa catena del soccorso in cui i bagnini costituiscono l’anello di terra che poi si estende man mano verso il mare con i mezzi della Capitaneria.

È un sistema del soccorso che deve funzionare in maniera sicuramente uniforme, sistematica, ha necessità di rafforzamento del coordinamento, ha necessità, come avviene a Francavilla, nel weekend della presenza anche dei cinofili sulle spiagge libere e quindi la necessità che questa volontà di dare sicurezza sia diffusa anche sugli altri comuni costieri.

La Capitaneria lavora per far crescere la sensibilizzazione di tutti i comuni costieri sulla sicurezza anche nelle spiagge libere come elemento fondamentale per l’auspicato ritorno della Bandiera Blu sul litorale della Capitaneria di Ortona, quindi su tutti i comuni costieri del compartimento marittimo. Quindi il segnale della presenza della Capitaneria qui è per dar merito a chi ha cominciato a crederci a questo tipo di iniziativa, per dare merito al lavoro svolto quotidianamente dai bagnini e anche per dare merito ai bagnini e ai cinofili che si sono distinti recentemente nel salvataggio di una persona in condizioni veramente rischiose per cui l’amministrazione comunale di Francavilla ha richiesto di dare un encomio per l’opera svolta.

I consigli per la sicurezza in mare?

per i bagnanti do sempre i consigli della nonna che sono quelli di non fare il bagno dopo mangiato e poi l’attenzione a quelli che sono i segnali che vengono posti sulla spiaggia, la disposizione della Bandiera Rossa sicuramente è un indice di pericolo, in particolar modo per gli anziani e i bambini di fare attenzione nelle giornate particolarmente calde a non esporsi troppo al sole. Invece per i bagnini consiglio sempre di essere concentrati ed avere la consapevolezza che anche il loro stato di forma psicofisica incide direttamente sul soccorso delle persone”.

I tre soccorritori che hanno ricevuto l’encomio sono:

Giuseppe Califano (volontario Società Italiana Cani Salvataggio), Massimo Liberatore (volontario Società Italiana Cani Salvataggio), Edoardo De Marco (Addetto al salvamento dello stabilimento balneare Il Gabbiano). La cerimonia, che è stata preceduta da un incontro tra la Capitaneria di Porto ed i bagnini del litorale francavillese.

“Era una giornata particolare perché un mare così sicuramente non si era mai visto, veramente una burrasca tremenda – hanno raccontato i tre soccorritori – quindi siamo entrati in acqua ed abbiamo cercato di raggiungere il pericolante che era in seria difficoltà con l’aiuto anche dei cani. Tutti e tre siamo riusciti a portarlo fuori, poi ci sono state anche delle onde contro gli scogli ed è stata molto dura cercare di uscire da lì, ma ce l’abbiamo fatta e la persona che stavamo cercando di portare a riva è stata salvata.

Per fortuna è andata bene per tutti, l’importante è che siamo riusciti a mantenere una certa lucidità, questo è stato fondamentale anche nella preparazione che abbiamo ricevuto. Abbiamo dovuto fronteggiare ogni situazione che si creava in quel momento perché quando noi ci addestriamo non possiamo prevedere tutto ciò che avviene in quel momento. Quindi siamo contenti tutti e tre per com’è andata e per quello che siamo riusciti a fare anche con l’aiuto dei cani che sono stati fondamentali in quella situazione per tirare fuori il pericolante dalla corrente, è stato un lavoro di squadra.

Sicuramente con la persona che viene salvata si instaura un rapporto che è difficile da spiegare, è emozionante, non lo diciamo in maniera retorica, è una cosa che si fa una volta nella vita ed è bello sapere che si è stati utili per qualcuno. La vita è la cosa più preziosa che c’è e in questi momenti ci si pensa. Questo encomio che abbiamo ricevuto è anche un riconoscimento degli sforzi che tutta la squadra fa con tanto sacrificio per anni e poi il risultato si vede, quindi va un ringraziamento a tutta la squadra.

Queste sono le cose più eclatanti ma c’è tutto un lavoro dietro di preparazione che ci forma in maniera professionale e serve in queste situazioni per ottenere un risultato così importante”.

Pubblicato da
Francesco Rapino

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