Home » Eventi Abruzzo » Francavilla, “Più là che Abruzzi”: si conclude la mostra di Tibaldi

Francavilla, “Più là che Abruzzi”: si conclude la mostra di Tibaldi

da Redazione

Tibaldi: “Abruzzo provincia internazionale, ammiro molto quegli artisti che dalla provincia e attraverso essa riescono a trasmettere dei linguaggi davvero internazionali”

FRANCAVILLA AL MARE – La mostra di Eugenio Tibaldi, Più là che Abruzzi, a cura di Simone Ciglia, si è conclusa ieri, sabato 16 marzo, nel Museo Michetti – Mu.Mi di Francavilla al mare. Il finissage è stato animato dal Talk tra l’artista e il curatore, ed è stata l’occasione, anche, per presentare il catalogo che sarà pronto a giorni. Il pubblico, ha avuto modo di comprendere meglio l’approccio di Tibaldi, e l’attenzione di Ciglia, a un’operazione culturale che ha trovato le basi in un bando pubblico, Abruzzo Include, emanato nel 2016 dalla Regione Abruzzo (ente capofila il Comune di Francavilla). L’ideazione e la realizzazione della mostra è stata curata dall’associazione Humanitas, presieduta da Elena Petruzzi, con la collaborazione di Villa Maria Hotel & Spa.

É stato un finissage partecipato e apprezzato e ha visto tra i suoi partecipanti artisti come Matteo Fato e Giuseppe Stampone, operatori del settore, come Vincenzo Tini D’Ignazio (vicepresidente della Fondazione Malvina Menegaz per le arti e le culture) ed Eide Spedicato Iengo, già professore associato di Sociologia generale all’università D’Annunzio, Chieti-Pescara.

«É una provincia internazionale», ha detto tra l’altro Tibaldi, «quella che ho trovato qui in Abruzzo. E ammiro molto quegli artisti che dalla provincia e attraverso essa riescono a trasmettere dei linguaggi davvero internazionali. Qui avete un esempio massimo rappresentato da Spalletti che, tramite il rapporto con il colore ha fatto un lavoro che è in tutto il mondo, dal suo studio ha trovato un linguaggio in grado di annullare qualsiasi tipo di confine. Ecco, dalla provincia, io voglio imparare questa capacità di non essere sempre in movimento alla ricerca di un luogo in cui raccontare qualcos’altro».

Più là che Abruzzi di Eugenio Tibaldi (Alba, 1977) si è proposto di indagare il concetto di margine secondo le molteplici prospettive di condizione sociale, percezione personale e stato da cui emanciparsi. Proseguendo la sua linea di ricerca, l’artista ha sviluppato un’analisi incentrata sull’ “essere periferico” all’interno di una società, al di là della reale ubicazione geografica. Nelle sue ricerche sul campo, l’autore accompagna la visione geografica a una di tipo sociale, basata sulla dialettica centro/i-periferia/e e la conseguente capacità di un luogo di offrire possibilità sociali ai suoi abitanti.

PROGETTO Più là che Abruzzi
Artista: Eugenio Tibaldi
Curatore: Simone Ciglia
Ente promotore: Associazione culturale Humanitas
Partner: Comune di Francavilla al mare
Sede: MuMi Museo Michetti, Francavilla al mare
Periodo: 27 gennaio – 16 marzo 2019
Orari: mart-dom, 9 – 13 e 16 – 20 lun chiuso
Sponsor: Cantina Tollo, Integra – soluzioni d’insieme, Villa Maria Hotel & SPA
Sponsor tecnici: Bontempo, Girolimetti costruzioni
Patrocinio: Cciaa Camera di commercio Chieti Pescara, Confindustria Chieti Pescara
Alto patrocinio: Regione Abruzzo

Ti potrebbe interessare