TERAMO – Sarà Francesco Antonioni, noto compositore, critico musicale, autore radiofonico di RAI Radio 3 Suite e conduttore di programmi musicali su RAI 5, il protagonista domani, venerdì 19 maggio, del penultimo appuntamento con la rassegna ‘Itinerari Sonori – Orientarsi tra ricerca e progettazione dell’Immateriale’, promosso dal Conservatorio Statale di Musica ‘Gaetano Braga’ di Teramo e ideato dalle docenti Maica Tassone e Lorena Ruscitti del Dipartimento di Musicologia. Il Maestro Antonioni affronterà il tema ‘Parlare di Musica, Parlare con la Musica’, e l’evento si svolgerà alle ore 18 nella Corte Interna del Palazzo della Prefettura di Teramo.
“La rassegna – ha detto il direttore del Conservatorio Tatjana Vratonjic – sta ottenendo un successo superiore a qualunque aspettativa, a testimoniare l’elevato livello degli appuntamenti e degli interlocutori scelti, che offrono agli studenti presenti una lente d’ingrandimento attraverso cui approfondire aspetti specifici e di dettaglio correlati al fare musica. Peraltro la scelta di ospitare alcuni dei seminari all’esterno delle mura del Conservatorio conferma la nostra vocazione nel portare il Conservatorio stesso dentro la città”.
Il seminario si svolgerà dunque domani, venerdì 19 maggio, e sarà caratterizzato dagli interventi musicali pianistici del giovane e talentuoso Denny Costantini.
Francesco Antonioni, nato a Lecco nel 1965, ha iniziato lo studio del pianoforte nel 1979 con G. Chiapponi di Lecco, proseguendo in seguito con i maestri Mazza, Mozzati, Baggio, Perrotta e Leonardi conseguendo il Nato da una famiglia di musicisti. Si è diplomato in pianoforte e composizione con il massimo dei voti, perfezionandosi con Azio Corghi presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma. In seguito, insignito di una borsa di studio (Queen Elisabeth the Queen Mother), ha studiato con Julian Anderson presso il Royal College of Music di Londra. La sua musica è stata eseguita da interpreti di grande rilievo ed è stata spesso trasmessa per radio e in televisione, in Europa e in America. Ha ricevuto commissioni da prestigiose istituzioni musicali e dai suoi mentori, George Benjamin e Hans Werner Henze, del quale è stato assistente per tre anni. Nella sua carriera ha collaborato con direttori ed interpreti internazionali, fra cui Vladimir Ashkenazy, Pascal Rophé, Jonathan Webb, Lü Jia, David Alan Miller, Sian Edwards, Bruno Canino, Andrea Bacchetti, Cristina Zavalloni, Mario Caroli, e con importanti orchestre sinfoniche ed ensemble, come l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Orchestra Sinfonica nazionale della RAI di Torino, orchestra dei Pomeriggi musicali di Milano, Orchestra Regionale della Toscana, Albany Symphony Orchestra (USA), Smith Quartet (Londra), Freon Ensemble (Roma), Sentieri Selvaggi (Milano), Quartetto Klimt (Firenze), OrchestrUtopica (Lisbona), Ensemble Modern (Francoforte), Birmingham Contemporary Music Group (UK). La sua musica riflette l’ampiezza dei suoi interessi culturali, cercando una sintesi di varie tendenze artistiche contemporanee all’interno di forme derivate dalla tradizione classica. Segnalandosi per originalità e indipendenza, ha scritto musiche di diversi generi, per diverse occasioni, eseguite nei più importanti teatri, festival e stagioni concertistiche, e trasmesse frequentemente per radio e televisione, in Europa e in America. Ha composto musiche per alcune trasmissioni televisive, documentari RAI e per una mostra fotografica di Gabriele Basilico. Vincitore di alcuni premi internazionali, ha ottenuto nel 2009 una borsa di studio Fulbright per trascorrere un periodo di ricerca e studio negli Stati Uniti, come visiting scholar presso la Cornell University. Ha insegnato inoltre alla Dartington International Summer School. Francesco Antonioni vive a Roma e insegna composizione presso il conservatorio di Latina.
L’accesso ai seminari è libero, ma è gradita la prenotazione al link https://docs.google.com/forms/d/1wj_1asJrTVuhStgLLE5lz2Z733q07qh6G5TqAhEo9jU/edit.