Francia e Franciacorta. Una “disfida di Barletta” a suon di bollicine

Lo chef stellato Davide Pezzuto presenta il menù di primavera

ROSETO DEGLI ABRUZZI (TE) – Francia e Franciacorta. Lo champagne, padre nobile di tutte le bollicine e il Franciacorta italiano cugino blasonato che in vent’anni è passato da Cenerentola del metodo classico a protagonista del mercato con oltre 16 milioni di bottiglie vendute, mentre lo Champagne a riprova di un fascino immortale aumenta ancora le sue quote di vendita in Italia.

Una frizzante “disfida di Barletta” in punta di bolle, accompagnata da un elegante menù primaverile che profuma di erbe e di mare. Con “Francia e Franciacorta” il D.one di Montepagano di Roseto, venerdì 22 aprile, inaugura una serie di eventi enogastromici mirata ad accompagnare l’ospite in un percorso guidato e tutto piacere fra territori e prodotti: l’Abruzzo in primo piano, ma anche realtà nazionali ed internazionali nello spirito della ricerca e della contaminazione.

Il tutto pensato in coerente sintonia con i contenuti di gusto e la proposta che il D.one e il suo chef stanno costruendo. Per questo, anche il debutto con la disfida delle bolle, che va in scena con l’eco ancora viva del Vinitaly e del debutto promettente a Verona delle giovanissime esperienze abruzzesi nel mondo delle “bolle”, avviene con due etichette scelte direttamente dal D.one e tarate sul progetto che lo chef stellato Davide Pezzuto e il sommelier Gabriele Mattucci stanno portando felicemente avanti: in questo caso con un menù che profuma di mare, dell’extravergine e delle erbe ed ortaggi prodotti nell’azienda agricola della casa. Perché quando il D.one scende in campo,lo fa a tutto tondo, cominciando naturalmente dalle materie prime e dal profumo di territorio.