La festa per il centenario di Gianni Rodari comincia con Favole al telefono, per proseguire con Spazio incontri, La bella luna a dondolo
SULMONA – Sarà una grande festa a Sulmona, per la giornata di Venerdi 28 agosto per festeggiare i 100 anni dalla nascita del grande Gianni Rodari. La festa, organizzata, dalla Cooperativa Fantacadabra con il sostegno del Teatro Stabile d’Abruzzo e il Comune di Sulmona, si svolgerà presso il Cortile dell’Annunziata e sarà il terzo appuntamento con il Festival Frequent(I)Azioni “Popanz”, Festival per il teatro ragazzi e per le famiglie.
La festa sarà una vera e propria occasione per un intenso viaggio nella fantasia, tra le rime e i mirabolanti giochi di parole a cui poteva dar vita solo un maestro della scrittura come Gianni Rodari; strappando un sorriso – e al contempo insegnando molto – a tante generazioni di Italiani, sui banchi di scuola o nelle letture serali che mamma e papà proponevano ai piccoli, seduti sul fianco del letto. Tutto questo rivivrà in una vera e proprio giornata di letture animate, racconti, storie, canzoni, teatro, musica e parole per grandi e piccini. Daremo vita ad progetto teatrale, a un’iniziativa speciale, anche per valorizzare la memoria del legame tra lo straordinario scrittore e il nostro pubblico e per puntare l’attenzione, ancora una volta, sul valore culturale, sociale ed educativo della sua opera.
C’era una volta ….e ci sarà anche questa estate, un grande palcoscenico, al centro di un cotile, dove danza sulla scena il pro Grammaticus mentre fate e streghe; gnomi e folletti insieme a Giovannino Perdigiorno e Alice Cascherina, affolleranno i boschi dell’immaginazione; giullari e saltimbanchi si inchineranno tintinnando alla corte di re e regine; mimi e cantastorie voleranno verso la seconda stella a sinistra strimpellando strane canzonette, proprio mentre Hansel e Gretel si smarriranno tra la marionette che sbatacchiando mani e testa sul bordo del teatrino . E attoniti i bambini sgraneranno gli occhi e rideranno, mentre gli adulti di nascosto sogneranno all’alzarsi del sipario del Festival di Teatro ragazzi Frequent(I)Azioni.
Il programma
A 100 anni dalla nascita dello scrittore e poeta nato a Omegna, amato da grandi e piccini, una proposta di laboratori di animazione alla lettura per bambini, ragazzi e adulti. A partire dalla lettura animata delle “Favole al telefono” i bambini sono invitati e guidati alla scoperta dei suoni, delle rime, delle immagini e delle suggestioni di cui sono ricche le storie di Gianni Rodari. Gli attori della compagnia FANTACADABRA animeranno le favole, mettendo in scena bizzarrie surreali e magiche, lasciandosi ispirare dall’incredibile fantasia di Rodari.
Ore 18.30
Teatro Stabile d’Abruzzo l’Aquila
FAVOLE AL TELEFONO
Con: Santo Cicco, Laura Tiberi e Roberto Mascioletti. Scene Santo Cicco Pupazzi Wally Di Luzio Costumi: Antonella Di Camillo Musiche e canzoni di Sergio Endrigo, I Ratti della Sabina e Paolo Capodacqua. Ideazione e regia: Mario Fracassi
Uno spettacolo come un viaggio nell’universo creativo di Gianni Rodari.
Seguendo il percorso tracciato nell’opera poetica e narrativa di Gianni Rodari” e, utilizzando le più svariate tecniche dell’invenzione, lo spettacolo si sviluppa come un grande gioco per interpretare, inventare, sbagliare e rifare le storie: quelle già esistenti e quelle ancora da scoprire “perché si può trovare una favola dentro ad ogni cosa”. … Protagonista della storia è un ragazzo che si chiama Gianni. Il piccolo Gianni, che fin da bambino, dotato di straordinari poteri … e tutto pian piano si riempirà di favole e di suoni, parole, immagini e luci colorate. “Favole al Telefono” si presenta come un viaggio immaginario che, partendo da dentro una soffitta, ci racconta di come sia possibile costruire e inventare storie seguendo gli itinerari fantastici tracciati dal grande Gianni. Uno spettacolo fatto di piccole storie che si rincorrono sulla scena, dentro e fuori poetici spazi, che sanno catturare i piccoli grandi e i grandi piccoli. Storie, quelle di Rodari, che non conoscono il passare del tempo, che conservano immutate le doti originali di eleganza, ironia e freschezza che da sempre costituiscono i punti di forza di quella inesauribile capacità di invenzione che sapeva coniugare con la puntuale, seria e civile osservazione della realtà contemporanea. Storie che torneranno a prendere vita sulla scena in un vero e proprio carosello teatrale e musicale sotto forma di canzoni, racconti, filastrocche. Ma il vero protagonista dello spettacolo è “il gioco”; GIOCO come punto d’incontro tra realtà e immaginazione, per giocare con leggerezza anche i temi seri; gioco come prezioso strumento di conoscenza per la grammatica dell’immaginazione.
Ore 19.30
Spazio incontri
incontri con gli artisti dopo lo spettacolo, per scambiare impressioni e avvicinare il pubblico dei giovani e dei genitori allo spettacolo dal vivo. Incontro con il regista MARIO FRACASSI
Durante la manifestazione, presso il cortile dell’Annunziata, sarà esposta una mostra fotografica dedicata allo scrittore e realizzata dalla figlia Paola Rodari. una bellissima mostra dal titolo: “Il favoloso Gianni – Antologia murale in 21 pannelli”. La mostra è stata realizzata originariamente dal Coordinamento Genitori Democratici (ONLUS fondata nel 1976 da Marisa Musu e Gianni Rodari sull’onda dei movimenti di partecipazione e di rinnovamento democratico delle istituzioni tradizionali), con testi di Rodari e disegni di Paola Rodari. Si tratta di una collezione di 21 pannelli contenenti scritti illustrati di Gianni Rodari, dedicati alla lettura e alla sua promozione.
Ore 21
“LA BELLA LUNA A DONDOLO” incontro con la poesia di Gianni Rodari
Con Paolo Capodacqua, il direttore Tito Vezio Viola e quattro dirigenti scolastici.
Paolo Capodacqua porterà il suo concerto “La bella luna a dondolo” il cui titolo prende spunto dalla filastrocca “La luna bambina”: di chi è la luna, fatata e rassicurante? Dei bambini, naturalmente. Ed è lei stessa una bambina. Capodacqua è da una vita che scrive canzoni per i più piccoli: Paolo Capodacqua ha iniziato musicando le poesie di Rodari, per allargare il raggio scrivendo sullo stile di Rodari, raccontando storie di bambini realizzando lo spettacolo-concerto “Bianchi rossi gialli neri”, che dai diritti dei bambini prende spunto: Insieme a lui sul palco, per interagire con le invenzioni linguistiche di Gianni Rodari ci saranno il il Direttore Biblioteca Ortona Tito Vezio Viola e quattro dirigenti ed insegnanti delle scuole della Valle Peligna. Paolo Capodacqua è musicista dalla chitarra in mano, interprete di Georges Brassens e noto per la collaborazione con Claudio Lolli, si diverte un sacco, ancora, a rileggere le storie di Rodari: “. L’appuntamento è un momento di riflessione ludica e creativa dove gli spettatori possono esprimere il loro personale giudizio sullo spettacolo visto.
Tito Vezio Viola, scrittore e esperto di letteratura per l’infanzia, è Direttore dei Servizi Educativi e Culturali del Comune di Ortona (CH), svolge attività di ricerca nel settore educativo, con particolare riferimento all’educazione ambientale e scientifica per l’infanzia e l’adolescenza. Specializzato in editoria per bambini e giovani, ha insegnato “Letteratura ambientale per l’infanzia” all’Università dell’Aquila, ed ha avuto numerosi incarichi di docenza a corsi e master presso l’Università di Roma 3 e l’Università Chieti-Pescara