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Frosinone-Lanciano 2-1: prima sconfitta per i frentani

da Andrea Colazilli

I rossoneri cadono a Frosinone; per i ciociari a segno Bonvissuto e Artistico, che replicano all’iniziale vantaggio Virtus firmato da Pavoletti

FROSINONE – Prima battuta d’arresto per il Lanciano, costretto alla resa dal Frosinone che vince in rimonta e brinda al suo secondo successo consecutivo. Una sconfitta, in casa Virtus, che chiude una settimana nata male (con la penalizzazione di un punto) e proseguita poi con il forfait di Turchi alla vigilia della gara.

Ma il Lanciano visto ieri pomeriggio ha di che recriminare, vista l’ottima partita disputata dai ragazzi di coach Gautieri che, nel primo tempo in particolare, sono stati gli unici protagonisti in campo. Nel consueto 4-3-3 virtussino Chiricò sostituisce l’indisponibile dell’ultim’ora Turchi, Titone prende il posto di Improta e, in difesa, Aquilanti gioca al posto dello squalificato Vastola.

Già al 7’ il Lanciano, partito all’arrembaggio, trova il gol del vantaggio con Pavoletti che brucia l’estremo difensore locale Nordi, depositando di testa la palla per la rete dell’1-0. E nei primi 45’ minuti di gioco, i rossoneri di occasioni ne creano in quantità industriale, sfiorando più volte il raddoppio e con il Frosinone spettatore non pagante del match: ci provano Massoni, Titone, Chiricò, Mammarella, lo stesso Pavoletti, ma si va all’intervallo con la Virtus avanti solo di un gol.

Il calcio, si sa, non è scienza esatta ma l’antica e sempre valida legge del “gol mangiato, gol subito”, difficilmente sbaglia; e difatti, nella ripresa, al 12’, ecco la doccia fredda per i frentani, con Bonvissuto che sfrutta un errato disimpegno difensivo dei rossoneri e fa l’1-1. E, beffa della beffe, appena tre minuti dopo, Artistico su punizione batte Aridità per la seconda volta e completa il sorpasso. Coach Gautieri prova a correre ai ripari: entrano Margarita per Titone, Improta per Capece e Tarquini per Volpe, per l’arrembaggio finale. Ma il pari non arriva e si registra solo l’occasione di Pavoletti in chiusura di gara. Finisce 2-1 per un Lanciano sciupone e anche sfortunato, che incassa così la sua prima sconfitta ma che torna a casa consapevole, ancor di più, di potersela giocare contro chiunque.

Tutto il rammarico per questa battuta d’arresto nelle parole di coach Gautieri:

Abbiamo fatto un grandissimo primo tempo, Nordi ha fatto cinque-sei parate importanti. Poi nei primi dieci minuti della ripresa abbiamo subito due gol, uno su un retropassaggio errato e l’altro su calcio di punizione. Forse c’era un rigore in nostro favore, è stato un peccato non aver chiuso la partita contro una squadra importante come il Frosinone. Dispiace perché la gara è stata preparata bene ed i ragazzi hanno eseguito tutte le mie direttive alla lettera. Nel secondo tempo abbiamo creato un paio di occasioni importanti senza tuttavia sfruttarle. Il nostro obiettivo è fare un campionato tranquillo giocandocela con tutti. Rispetto al Frosinone o allo Spezia, noi facciamo un altro campionato. Abbiamo giocato con un ritmo alto per mettere in difficoltà il Frosinone, poiché contro il Prato avevo visto che potevano andare in difficoltà giocando in questo modo. Mi aspettavo un Frosinone più manovriero ma non è stato così. Faccio i miei complimenti ai ragazzi, ora ripartiamo martedì con entusiasmo. Sinceramente dispiace più per il punto perso in settimana che per la gara di oggi che può capitare, visto che il calcio è questo.

Queste, infine, le parole del coach di casa, Carlo Sabatini:

Ci siamo visti un brutto film all’inizio perché non ci stavamo mettendo la giusta determinazione, poi nell’intervallo ho detto ai ragazzi di reagire e così hanno fatto. Gli faccio un applauso. Nel primo tempo forse qualche giocatore non era al top, siamo stati condizionati da un pochino di tensione che ci ha bloccato. Avevamo davanti un avversario sereno e per questo abbiamo fatto fatica. Loro hanno tenuto ritmi altissimi, nella ripresa sono calati come è giusto che sia, e a quel punto siamo stati bravi. Mi assumo le responsabilità di alcune scelte sbagliate, dopo la partita con il Prato dovevo confermare un paio di ragazzi e ho puntato sulla conferma di Manzoni piuttosto che su quella di Fautario. Col senno di poi avrei dovuto dar continuità a Fautario e non a Manzoni, sono incidenti di percorso. Gli intoppi capitano, ma devo far trovare la condizione ai ragazzi. Oggi è stato bravissimo il portiere a reagire dopo un grave errore, eravamo all’angolo ad un certo punto ma ne siamo usciti anche grazie alle sue parate. Il pubblico è stato eccezionale, ci ha sostenuto soprattutto nel momento in cui meritavamo di essere fischiati, ed è stata una spinta importante per vincere la partita.

TABELLINO:

Frosinone: Nordi, Catacchini, Vitale (38’ Fautario), Stefani, Guidi, Carrus, Frara (84′ Bottone), Baccolo, Bonvissuto, Manzoni (46’ Artistico), Aurelio. A disp.: Vaccarecci, Biasi, Beati, Miramontes. All.: Sabatini

Virtus Lanciano: Ardità, Aquilanti, Mammarella, D’Aversa, Massoni, Amenta, Chiricò, Capece (72′ Improta), Pavoletti, Volpe (86′ Tarquini), Titone (67′ Margarita). A disp: Amabile, Scrosta, Giusti e Novonic. All.: Gautieri

Arbitro: Daniele Bindoni di Venezia (Nicolò Calò di Molfetta e Lucia Abruzzese di Foggia)

Reti: 8′ Pavoletti, 57′ Bonvissuto, 60′ Artistico

Ammoniti D’Aversa, Aridità, Amenta (VL); Vitale, Fautario (F)

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