Per Confagricoltura il progetto è un importante investimento per la salute e per rilanciare i consumi
Il programma comunitario “Frutta nelle scuole”, introdotto dal regolamento (CE) n.1234/2007 del Consiglio del 22 ottobre 2007, si pone l’obiettivo di incentivare il consumo di frutta e verdura nei bambini compresi tra i sei e gli undici anni di età oltre che sviluppare negli stessi una capacità di scelta consapevole e delle corrette abitudini alimentari.
Confagricoltura ha accolto positivamente la notizia che il ministero per le Politiche agricole avvierà anche il prossimo anno scolastico 2011-2012 il programma “Frutta nelle scuole”, cofinanziato da Ue e Italia con 31 milioni di euro.
Distribuire ortofrutta di stagione, con metodologie che ne consolidino il consumo, a circa un milione di alunni, tra i 6 e gli 11 anni di età, richiede – sottolinea l’Organizzazione degli imprenditori agricoli – un impegno imponente, non tanto sotto il profilo della fornitura delle produzioni, quanto sul piano della logistica, del confezionamento e della presentazione dei prodotti.
Commenta Confagricoltura:
l’obiettivo di incentivare i consumi è fondamentale perché i giovani vanno educati a consumare la frutta e le verdure fresche, a considerarle anche una gustosa, nutriente e salutare merenda scolastica. E’ un’iniziativa diretta anche a contrastare il problema dell’obesità infantile con l’Organizzazione Mondiale della Sanità, che stima che un 1 ragazzo su 5 in Europa sia in sovrappeso.
La distribuzione andrà accompagnata da un’intensa attività di comunicazione sugli aspetti nutrizionali e sulla conoscenza dei prodotti con materiale informativo e didattico e visite presso aziende agricole. Confagricoltura darà il proprio attivo contributo al fianco di educatori e famiglie.