PESCARA – Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi antidroga disposti dal Questore di Pescara, coerentemente con gli indirizzi strategici della Prefettura, gli agenti delle volanti, nel pomeriggio di ieri, hanno denunciato un 18enne gravemente indiziato di spaccio di sostanze stupefacenti. Gli agenti, alle ore 18:00 di domenica 13 ottobre, nel corso di un mirato servizio in centro, svolto anche in ragione di alcune segnalazioni da parte dei residenti, si sono portati in P.zza Salotto dove era stato segnalato un giovane sospetto.
Sul posto, i poliziotti hanno immediatamente notato il ragazzo stazionare in modo insolito nei pressi dell’ “elefante”, hanno quindi deciso di sottoporre a controllo il 18enne il quale, notate le pattuglie, tentava di darsi alla fuga ma veniva rapidamente raggiunto e bloccato. A seguito di perquisizione personale il 18enne è stato trovato in possesso di due involucri in cellophane contenenti complessivamente 24 grammi di hashish.
L’attività di ricerca proseguiva e veniva estesa anche all’abitazione del ragazzo, dove gli agenti rinvenivano un bilancino di precisione che veniva sottoposto a sequestro unitamente alla sostanza stupefacente. Il giovane è stato infine denunciato in stato di libertà all’autorità giudiziaria con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Gli agenti delle volanti, nella decorsa notte, hanno arrestato in flagranza per il reato di rapina due persone. Alle ore 1.00, nella zona Tiburtina, un 24enne ed un 29enne, pregiudicati, hanno preso di mira due giovani che stavano tornando a casa. Dopo averli avvicinati, hanno iniziato ad aggredirli verbalmente, intimando ad uno di loro di consegnare il monopattino che aveva al seguito, al netto rifiuto del giovane, uno dei due aggressori lo spingeva facendolo cedere a terra afferrando, subito dopo, il monopattino. L’amico della vittima, seppur spaventato, tentava di prestargli aiuto e recuperare il monopattino ma l’aggressore, sotto la minaccia di un coltello che aveva estratto da una tasca dei pantaloni, dopo avergli intimato di non intromettersi, gli sferrava un fendente colpendolo sulla mano e causandogli una ferita. Contestualmente, anche l’altro aggressore colpiva con un pugno il viso della persona intervenuta in soccorso della vittima.
I due dopo essersi definitivamente appropriati del monopattino, un velocipede elettrico del valore di circa 500 euro, si allontanavano in direzione di via Tavo.
Ed è proprio in quest’ultimo luogo che le pattuglie delle volanti, allertate dalle persone aggredite, dopo pochi minuti, sono riusciti a rintracciare e fermare gli aggressori. Questi ultimi sono stati prontamente individuati grazie alla minuziosa descrizione fornita dalle vittime, al coordinamento delle pattuglie ed alla profonda conoscenza del territorio degli agenti intervenuti, che hanno permesso di individuare immediatamente i due soggetti mentre cercavano di guadagnarsi la fuga. Nel corso dell’attività svolta, gli agenti hanno anche trovato il monopattino, che è stato quindi subito restituito al legittimo proprietario. Nel frattempo il giovane ferito, a causa del fendente ricevuto, è stato medicato al pronto soccorso, mentre le due persone rintracciate sono state accompagnate in Questura e tratte in arresto per rapina aggravata in concorso. Informata immediatamente l’autorità giudiziaria, i due sono stati condotti presso la locale casa circondariale.