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Fusioni nel Jazz Contemporaneo

da Donatella Di Biase

PESCARA – Il  Secondo appuntamento di Fusioni nel jazz contemporaneo, il ciclo di incontri organizzato da Movimentazioni e Jazz Convention, è per Giovedì 21 aprile, alle  ore 18.30.

Presso la Libreria Primo Moroni, in Via Quarto dei Mille, angolo Piazza Santa Caterina, a Pescara, è programmato il secondo incontro, condotto da Marco Di Battista e Fabio Ciminiera, e dedicato al jazz indipendente e in particolare all’esperienza di El Gallo Rojo. Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero .

Un collettivo di musicisti impegnato su tutti gli aspetti della musica: sperimentazioni sonore, influenze del jazz delle origini, un rapporto di collaborazione molto stretto tra i componenti del collettivo e la capacità di attrarre nel proprio contesto musicisti importanti come, ad esempio, Franco D’Andrea.
Le produzioni e iniziative targate   El Gallo Rojo consentiranno di allargare lo sguardo alla scena del jazz radicale con riferimenti storici e una panoramica ampia sulle diverse realtà attive in Italia.

Argomenti centrali dei tre appuntamenti sono  le direzioni del jazz italiano di oggi e, in particolare, i protagonisti emergenti, le nuove sintesi musicali, i linguaggi a cavallo tra tradizione e modernità, lo stato delle diverse correnti musicali.

Gli incontri, informali e discorsivi, saranno arricchiti dal materiale televisivo e multimediale prodotto dal team di Jazz Convention.

Personaggi, protagonisti, contaminazioni e correnti. Dalla rinascita degli ottoni e delle street band al nuovo mainstream, dall’entertainment alle sperimentazioni: una panoramica ampia e varia sugli interpreti emergenti della scena jazz nazionale

Giovedì 21 aprile, ore 18.30
La Forza del Jazz Indipendente. El Gallo Rojo.
L’unione fa la forza: il collettivo come soluzione per proporre la musica, la visione radicale nella storia del jazz.

Giovedì 12 maggio, ore 18.30
Lo Sguardo al Mediterraneo.
Nuovi territori per il jazz di oggi. Tradizioni popolari, strumenti e ritmi ancestrali per guardare alla musica di domani.

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