PESCARA – “Nuova Pescara non sia solo un percorso di costruzione e applicazione di norme e regolamenti. Per fare in modo che produca benefici per i cittadini occorre che sia anche laboratorio di una nuova visione: di rapporti sociali, di partecipazione, di politiche e sviluppo”: lo dichiara Nicola Maiale, segretario del Partito Democratico della provincia di Pescara, dopo il dibattito “Luogo Comune. Quale futuro per Nuova Pescara?”, promosso in modalità online dal Pd, che si è svolto stamattina. Oltre ai rappresentanti istituzionali del Pd vi hanno partecipato tra gli altri quelli dei sindacati e delle imprese ed Erika Alessandrini, capogruppo del Movimento Cinque Stelle in Consiglio comunale a Pescara.
Maiale spiega che “uscire dall’esclusiva logica procedurale per abbracciare un approccio più politico e lungimirante permetterebbe di affrontare meglio anche i nodi tecnici. Tra le questioni di cui occuparsi ci sono la necessità, avanzata nel corso dell’incontro dai sindacati, di politiche sociali all’altezza e quella di fare in modo che l’erogazione dei servizi sul territorio della Nuova Pescara sia omogeneo, che avvantaggi tutti rispetto alla situazione odierna. Dalle imprese è arrivato il riconoscimento del valore di opportunità che potrà costituire l’esito positivo del processo di nascita della Nuova Pescara”.