L’attrice ha declamato liriche del Vate per festeggiarne l’anniversario della nascita
PESCARA – Ieri 12 marzo 2015 dalle ore 18 nel Museo Casa Natale di Gabriele d’Annunzio di Pescara, si è svolto un evento culturale molto interessante dal titolo “Le liriche di Gabriele d’Annunzio declamate da Franca Minnucci” .
Nella casa natale di Gabriele d’Annunzio di Pescara per festeggiare l’anniversario della nascita del poeta: “è il luogo più adatto dove si respira un’atmosfera moto particolare, la casa del poeta, dove egli è stato generato, dove la gente si reca per continuare un rapporto di affetto con il suo ricordo”.
Queste le parole della scrittrice ed attrice, Franca Minucci, che ha omaggiato l’anniversario della nascita del poeta con un percorso tra le poesie più belle della sua professione, con testi musicati dal compositore Francesco Paolo Tosti, grande amico del poeta.
Primo figlio maschio, dopo due bambine, era atteso con ansia da tutta la famiglia. Gabriele è nato alle otto del mattino, quando l’alba s’innamora e la madre, Luisa de Benedictis, piena di orgoglio, ha esclamato: “Figlio mio, … chi sa che cosa grande tu dovrai essere al mondo!” e la profezia si è avverata in quanto il figlio Gabriele è diventato un poeta, uno scrittore, un drammaturgo.
L’attrice Franca Minicucci declamando le liriche del poeta (Amaranta, due lettere scritte a Barbara Leoni, il Sogno, I pastori, Faccia di luna calante, Le mani) ha condotto il numeroso pubblico presente in un viaggio ricco di emozioni, accompagnata dal soprano pescarese, Giulia Bruni che ha cantato capolavori scritti da G.d’Annunzio e musicati da P.F. Tosti, come la nota canzone “A vucchella” ed altri pezzi partenopei oltre alla Tosca di Puccini.
Le conclusione dello straordinario evento sono state fatte dalla dott.ssa Lucia Arbace, nominata recentemente Direttore del ”Polo musicale d’Abruzzo” che raggruppa alcuni musei abruzzesi e crea una rete fra loro gestita da un’unica organizzazione.
Foto di Michele Raho
Cronaca a cura della dott.ssa Angela De Francesco