PESCARA – Prosegue senza sosta l’attività di prevenzione posta in essere dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Pescara, a contrasto del traffico di sostanze stupefacenti nel capoluogo adriatico. In particolare, nella serata di lunedì, i Finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Pescara, nel corso dei consueti servizi di pattugliamento e perlustrazione nelle aree cittadine più a rischio, hanno effettuato controlli al terminal degli autobus e nel piazzale antistante la stazione ferroviaria di Pescara Centrale.
Questa volta, a cadere nelle maglie dei controlli dei Finanzieri, è stata una 21enne nigeriana, che, all’uscita dalla stazione ferroviaria, è stata trovata in possesso di oltre due chilogrammi di marijuana, confezionati in involucri impacchettati con cellophane trasparente ed occultati all’interno di un trolley.
La donna è stata tratta in arresto ed associata presso la Casa Circondariale di Chieti, a disposizione del Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Pescara. La droga sequestrata sarebbe stata “immessa in commercio” sul mercato locale consentendo, agli spacciatori al minuto, di ricavarne almeno 30.000 euro.
Con l’ultima operazione sale a circa 25 chilogrammi il quantitativo di sostanza stupefacente sequestrato, in particolar modo nella zona della stazione ferroviaria e del terminal degli autobus negli ultimi mesi, nei confronti di 12 soggetti (di cui 5 in stato di arresto).
L’operazione condotta dalle Fiamme Gialle si inserisce in un più ampio contesto di attività di prevenzione, disposto dal Comando Provinciale di Pescara, al fine di garantire maggior sicurezza nelle aree più sensibili del capoluogo (Area di risulta, Piazza Santa Caterina, Rancitelli, San Donato, Fontanelle e la zona della riviera).