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Gemellaggio Sferisterio Opera Festival e Pescara jazz

da Gulizia Leonello

PESCARA – Il  Comune e la Provincia di Pescara hanno stretto, ieri, un gemellaggio, nel segno della lirica e del jazz, con il Comune e la Provincia di Macerata.

In particolare lo Sferisterio Opera Festival promuoverà il cartellone estivo di Pescara jazz, ai nastri di partenza, e viceversa. In cantiere anche la possibilità di ospitare, per la prossima stagione estiva, due concerti lirici a Pescara e una rappresentazione jazzistica allo Sferisterio di Macerata e di ripristinare il treno della lirica, un treno speciale che partiva da Pescara diretto al famoso teatro all’aperto maceratese.

Ha spiegato Lucio Fumo, direttore artistico dell’Emp:

potrebbe sembrare un azzardo sposare la stagione lirica con quella del jazz, ma trattandosi di due eccellenze il matrimonio è molto semplice.

Ha dichiarato il sindaco Luigi Albore Mascia:

è bello  che tra due regioni confinanti simili per caratteristiche demografiche e non solo, ci sia scambio, dialogo. Quando c’è relazione tra luoghi è un fatto positivo. L’obiettivo di questo gemellaggio è di sprovincializzare i nostri territori.

Ha aggiunto Testa:

oggi registriamo un primo passaggio per creare partnership con altre realtà. Questi gemellaggi sono importanti perché vanno visti nell’ottica non solo di scambi culturali ma di rapporti politico-istituzionali che si creano e si consolidano anche attraverso il confronto su grandi tematiche. Due regioni vicine come l’Abruzzo e le Marche possono fondersi in una macroregione per esercitare al meglio le proprie funzioni.

Soddisfazione è stata espressa anche dal primo cittadino di Macerata, Romano Carancini e dall’assessore provinciale alla Cultura di Macerata, Massimiliano Bianchini:

la cultura fa crescere le comunità e gli enti devono lavorare su questo aspetto. Pescara, a un’ora di distanza da Macerata, saprà apprezzare la nostra stagione lirica esattamente come i maceratesi sapranno riconoscere l’elevato livello della stagione jazzistica dell’Emp.

Ha concluso Alfredo Cremonese, presidente dell’Emp:

esportare le eccellenze e far sapere che a distanza di pochi chilometri c’è un’offerta di musica lirica o jazzistica di alto livello. È questo il nostro obiettivo comune.

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