L’AQUILA – Firmati i decreti di nomina dei commissari ad acta per l’attuazione della L.R. 45/07 “Norme per la gestione integrata dei rifiuti”. Il Presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, su proposta dell’assessore all’Ambiente Daniela Stati, ha dato così il via al provvedimento di commissariamento interessa i Comuni e le Province inadempienti, poiché non hanno dato seguito alle disposizioni previste in materia di costituzione delle Autorità d’Ambito. Per l’Ato della Provincia di L’Aquila è stato nominato Lino Cipolloni, per quello di Chieti Domenico Orlando e per la provincia di Pescara, Dario Ciamponi.
Così interviene l’assessore all’Ambiente Daniela Stati:
Questo Governo Regionale sta dando attuazione alla L.R. 45/07 sulla gestione del ciclo dei rifiuti, che prevede n.4 ATO provinciali e la costituzione delle AdA (Autorità d’ambito). È necessario accelerare le procedure per ridurre la frammentazione istituzionale del settore e realizzare economie gestionali. Infatti l’art. 16 della L.R.45/07, al comma 3, prevede che “la Giunta regionale, nel caso in cui i Comuni o le Province non costituiscano l’AdA nei termini indicati, esercita i poteri sostitutivi e nomina un commissario ‘ad acta’ che provvede ad adottare gli atti necessari per l’istituzione dell’AdA. Alle Province abruzzesi è stato dato un tempo per porre in essere tutti gli adempimenti per giungere a costituire l’AdA. Alcune di esse hanno avuto problemi a far approvare a tutti i comuni le delibere relative alla costituzione dell’AdA (solo la Provincia di Teramo ha completato tutto il percorso).
Per quanto concerne i Comuni che non hanno ottemperato a quanto disposto i commissari ad acta procederanno a compiere gli atti necessari per l’approvazione dello statuto e della convenzione in luogo del consiglio comunale. Per quanto concerne le Province di L’Aquila, Chieti e Pescara, il Commissario ad acta avrà un unico compito, cioè convocare l’assemblea dei sindaci dell’ATO e costituire gli organi di governo dell’AdA. A quel punto terminerà il suo mandato”.
Questi i comuni interessati dal commissariamento ‘ad acta’: ATO n. 2 (PE-CH): Cepagatti, Civitella Casanova, Montesilvano, Pescara, Pescosansonesco, Sant’Eufemia a Maiella, San Valentino in A.C, Turrivalignani, Casalincontrada, Chieti, Fara Filiorum Petri, Giuliano Teatino. ATO n. 3 (CH): Archi, Guilmi, Villa Santa Maria, Lanciano,Gissi. ATO n. 4 (AQ): Alfedena, Anversa degli Abruzzi, Ateleta, Balsorano,Bugnara, Campotosto, Capistrello, Capitignano, Castel di Sangro, Celano, Civitella Roveto, Introdacqua, L’Aquila, Navelli, Opi, Pacentro, Pescasseroli, Pescina, Pescocostanzo, Prata d’Ansidonia, Raiano, Rivisondoli, Roccaraso, San Bendedetto in Perillis, San Pio delle Camere, Scoppito, Tagliacozzo, Vittorito, Sulmona.