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Gigi, musica e poesia …

da Direttore

Il cantautore napoletano chiude il tour 2014 in grande stile a Pescara

PESCARA – La sera del 20 agosto sarà ricordata a lungo dai numerosi fans accorsi al Teatro D’Annunzio di Pescara per applaudire l’ultima tappa del tour 2014. Lo stesso artista durante il live ricorda al pubblico come si tratta di una serata speciale che celebra i suoi vent’anni di carriera: “Questo è l’ultimo concerto della tournée, iniziato in Canada.

Vi dò un appuntamento importante il 31 dicembre a Napoli per il concerto che si potrà seguire anche su Canale 5 e Rtl”. Il concerto si apre con “Prima o Poi” tratto dal suo ultimo lavoro discografico “Ora” che da anche il nome al tour per proseguire con “Quanti amori” che da il titolo al suo album del 2004 (disco di Diamante con oltre 400.000 copie vendute). Gigi si siede al pianoforte per eseguire le dolci/malinconice note di “Cosa te ne fai di un altro uomo” tratto da anch’esso da “Ora“. Il live prosegue con Chiaro omonimo dell’album datato 2012 e “Cronaca d’amore” anch’esso compreso nel suo penultimo lavoro.

Ben 50 brani proposti  dal cantautore napoletano che ha eseguito ben 5 medley, il primo tutto con la chitarra acustica. Nel suo primo mini viaggio si è passati da “Primo appuntamento” a “Notte al telefono” passando per “Dove sei”,  “Non riattaccare” e “Il cammino dell’età”.

Altro momento suggestivo si è avuto con “Prova a richiamarmi amore” tratto dall’ultimo album con lo sfondo del prato stellato realizzato con le luci dei telefonini: “Vi prometto che sarò la luce quando si fa sera… nel buio della notte sarò vicino a te …” intona dolcemente. Segue il celebre brano “Un nuovo bacio” realizzato in collaborazione con Anna Tatangelo e presente sia nell’album “Uno come te” di Gigi D’Alessio che in “Attimo per attimo” della Tatangelo. “Non dirgli mai” viene eseguita la piano con la prima strofa cantata integralmente dal pubblico.

“Dovete sapere che anche quest’ultimo concerto lo stiamo registrando perchè il 30 settembre uscirà un doppio cd di questo concerto più tre canzoni nuovi. Questo cd non sarà solo mio ma anche vostro perchè saranno registrate anche le vostre voci. Questa tourneè è stata molto importante per me perchè abbiamo girato il Mondo e non è finita ancora e vorrei che rimanesse qualche cosa di scritto… Le mie canzoni sono quando le scrivo sono mie poi quando esce il disco diventano vostre. Ed è per questo che quando è iniziata questa tourneè arrivato a questo punto il concerto finiva. Credo sia giusto che ripercorra con voi i miei primi passi” racconta l’artista napoletano.

Il secondo medley 2 ripropone i seguenti brani “Annarè”, “Tu che ne sai”, “Sei importante” e “Le mani” tutti accompagnate dalle note del pianoforte. Il concerto prosegue con “Giorni” da “Questo sono io” (2008) e “Occhi nuovi” dell’ultimo album.

“É bello vedere negli occhi della persona che ami, negli occhi della mamma, negli occhi vostri ma credo sia ancora più bello guardare negli occhi di un bambino, soprattutto quando è un figlio appena nato”. Così Gigi introduce “Vita” eseguito al pianoforte. Un lungo monologo per ribadire lo speciale rapporto con i suoi fans ad introdurre “Notti di lune storte“:

“Non vi definisco un pubblico ma la mia famiglia, quest’anno sono 22 anni che faccio concerti e le ragazzine che avevano 10 anni di un volta ora sono mamme che vengono al concerto con i figli e questo è bellissimo. Alcune volte mi hanno mandato persino foto delle loro ecografie. Grazie a Voi ho ricevuto tanto, ho girato il mondo 10 volte, ho ricevuto tanti premi, tante soddisfazioni, mi avete regalato tante cose belle e io sono sempre convinto che non riuscirò mai a ricambiarlo. Però la vita mi ha dato tanto ma ha anche preso tanto. Nel mio lavoro non posso delegare qualcuno al posto mio, devo fare tutto io e il tempo è poco. Il tempo è poco e ne ho parlato nell’ultimo album che più che l’album della maturità fosse quello della speranza … dopo i 40 anni infatti cominci a tirare le somme e capisci tante cose. Ho capito che in questo tempo che avrei potuto regalare un abbraccio in più a mia madre che non c’è più a mio padre, a mio fratello. La vita mi ha anche allontanato dagli affetti più cari per esempio non ho mai partecipato ad un recita di qualche mio figlio. Queste cose le ho volute scrivere in questo album come pure ho capito che chi ti tradisce è proprio quella persona che ti più sta accanto. Tutto questo l’ho messo in una canzone, credetemi in questi miei hanno anche io ho passato tante ma proprio tante di quelle notti di luna storta”.

Prima del terzo medley spazio alla musica e divertimento con il sound sud di “Como suena el corazon” e “Mon amour” che ha mandato su di giri il pubblico presente. Eseguiti al piano “Apri le braccia”, “Liberi da noi”, “Oj nenna nè”, “Quel che resta del mio amore” e “Canterò di te”.

Quindi parla del delicato tema della violenza alle donne, introducendo un altro interessante nuovo singolo “Il Falco e la Rondine”:

La violenza sulle donne è un argomento molto delicato, a volte sentiamo notizie che ci sembrano surreali ma invece purtroppo è tutto vero. Non per fare il ruffiano ma credo che la donna sia la cosa più importante del mondo. Nasciamo dalle donne, pensate se avessimo dovuto partorire noi … la razza umana si sarebbe estinta già tre milioni di anni fa. Invece la donna è mamma, è un fiore che va annaffiato tutti i giorni. A Napoli si dice a che femmina nun se batte, la femmina s’accarezza. E mi riferisco a tutte le donne, chi subisce violenza deve denunciarlo perchè il silenzio fa più male dei lividi. Ho scritto questa canzone perchè anche chi ha subito una violenza non deve smettere né di sognare né di cercare perché magari dietro l’angolo può trovare il suo principe azzurro e quindi continuare a vivere e a sognare. In questa canzone io faccio l’aquila”.

Dolcezza nella melodia di Si turnasse a nascere” al pianoforte che introduce al 4° medley composto da “L’amore che non c’è”, “Insieme a lei”, “Nessuno te lo ha detto” e “Mai”. Si torna a saltare con il brano proposto a Sanremo 2012 con la Bertè “Respirare” e  “Non mollare mai”. Gustoso finale per tutti gli appassionati del primo Gigi D’Alessio in uno speciale medley napoletano: “Cient’anne”, “Ll’e vulute tu“, “Come si femmena” (’93), “Sotto le lenzuola” (’94), “Mezz’ora fa” (’95), “Na canzona nova” (’95),  “Cumpagna mia”,  “Fotomodelle un pò povere” (’85), “30 canzoni”, “Chiove”, “Di notte”, “Meza bucia”, “Guagliuncè”, “Buongiorno” e “Napule”.

Accompagnato da Carmine Napolitano alla batteria, Roberto D’Aquino al basso, Maurizio Fiordiliso e Pippo Seno alle chitarre, Roberto della Vecchia al piano, Checco D’Alessio alle tastiere e Arnaldo Vacca alle percussioni, D’Alessio ha dato a due ore e mezzo di successi che hanno segnato due generazioni e appassionato, nel corso degli anni, non solo il pubblico napoletano, restituendo così il successo costruito non senza fatica.

SCALETTA CONCERTO DI GIGI D’ALESSIO DEL 20 AGOSTO 2014 A PESCARA:

Prima o poi

Quanti amori

Cosa te ne fai di un altro uomo

Chiaro

Cronaca d’amore

Medley 1

  • Primo appuntamento

  • Notte al telefono

  • Dove sei

  • Non riattaccare

  • Il cammino dell’età

Prova a richiamarmi amore

Un nuovo bacio

Non dirgli mai

Medley 2

  • Annarè

  • Tu che ne sai

  • Sei importante

  • Le mani

Giorni

Occhi nuovi

Vita

Notti di lune storte

Como suena el corazon

Mon amour

Medley 3

  • Apri le braccia

  • Liberi da noi

  • Oj nenna nè

  • Quel che resta del mio amore

  • Canterò di te

Il falco e la rondine

Si turnasse a nascere

Medley 4

  • L’amore che non c’è

  • Insieme a lei

  • Nessuno te lo ha detto

  • Mai

Respirare

Non mollare mai

Medley napoletano

  • Cient’anne

  • Ll’e vulute tu

  • Come si femmena

  • Sotto le lenzuola

  • Mezz’ora fa

  • Na canzona nova

  • Cumpagna mia

  • Fotomodelle un pò povere

  • 30 canzoni

  • Chiove

  • Di notte

  • Meza bucia

  • Guagliuncè

  • Buongiorno

  • Napule

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