MOSCUFO – Anche il borgo vestino di Moscufo (PE), potrà rallegrarsi con le simpatiche massime di Gino Bucci che sarà il 24 febbraio alle ore 17.30 presso il Frantoio delle Idee con il suo lavoro “Rime Toscibili – L’abruzzese fuori sede” (Ricerche&Redazioni), il libro dei record per il gran numero di presentazioni che è stato e continua ad essere raccontato in ogni angolo d’Abruzzo.
Continua così la ‘mission’ della Cultour Moscufo presieduta da Mimmo Ferri, associazione impegnata nell’offrire al territorio la possibilità di volare fuori dai confini per consentire al borgo di conoscere nuove realtà, nuovi volti, e tante storie, improvvisandosi così anche l’epicentro per la valorizzazione culturale di area vestina.
L’autore definito “Ambasciatore d’Abruzzo” viene così presentato da Donatella Di Pietrantonio nella quarta di copertina del primo volume di Bucci: «Seguitissimo e spassoso ambasciatore dell’Abruzzo nel mondo, Gino Bucci consegna ai lettori un gioco letterario che mescola dialetto e italiano, toponomastica e gastronomia, in una nuova Gnosi delle Fanfole esilarante e affettuosa che racconta gli abruzzesi come siamo».
Remo Rapino nella sua prefazione al libro parla di «un geniale percorso sugli intriganti sentieri della dialettologia. Un invito lieve al ridere e al sorridere..».
E proprio così appare Bucci: un ragazzo umile e di grande valore, che porta nel cuore una passione per una regione, l’Abruzzo, che viene raccontata attraverso storie differenti di tante persone, storie che identificano l’appartenenza ai territori abruzzesi, e soprattutto con quel dialetto che mostra le sue diverse sfumature, di area in area.
«Il dialetto è vivo, rappresenta le nostre origini, è il nostro ‘brand’; in qualche modo è anche la nostra carta d’identità – interviene Mimmo Ferri, – possiamo trovarlo ovunque nel canto o nella musica, nei proverbi, nei racconti ma anche nelle poesie. Abbiamo deciso di far conoscere “Rime toscibili” anche a Moscufo, patria di tradizioni di diversa natura: il libro è scorrevole ed adatto a tutte le età, nel leggerlo possiamo scoprire e riscoprire attraverso versi ed aforismi, ricordi ed appunti di un sapere antico, tra le sue pagine possiamo trovare tanta saggezza e, a sorpresa, anche qualcosa di nuovo e quantomeno attuale».
«Si tratta di un testo capace di parlare di ciò che non tutti vedono e raccontare realtà a cui non molti danno spazio: espressione massima di cultura e tradizione abruzzese» – conclude il presidente.
Le letture tratte da “Rime toscibili” sono a cura della maestra Tiziana Ferri, presenta la giornalista Alessandra Renzetti.
L’appuntamento gode del patrocinio del Comune di Moscufo.