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E’ quanto emerso ieri dal vertice tra Comitato internazionale dei Giochi del Mediterraneo, Regione, Comune e Coni
PESCARA – Ieri mattina presso l’Aurum di Pescara si è tenuta una riunione del Comitato internazionale dei Giochi del Mediterraneo, presieduto da Amar Addadì a cui hanno partecipato anche la Regione, il Comune e il Coni.All’ordine del giorno la presentazione del masterplan della prima edizione dei Giochi del Mediterraneo 2015 sulla spiaggia che avranno luogo dal 28 agosto al 6 settembre del 2015 nell’ area antistante la Madonnina,in Largo Mediterraneo, a Marina di Pescara e sulle spiagge libere adiacenti, più alcune aree che ricadono nel Comune di Montesilvano dove gli atleti si alleneranno.In tale occasione si è fatto il punto sullo stato dell’organizzazione e sulle risorse per la manifestazione, su cui sia la Regione che il Comune hanno relazionato al presidente Addadì davanti al Comitato e in una riunione ristretta servita a confermare la volontà di realizzarli, ma in economia, limitando i costi all’essenziale.
“Abbiamo appreso solo da poco del contratto ratificato dalla precedente Amministrazione comunale dutante il 2013 – ha chiarito il sindaco Marco Alessandrini che ha per sé la delega ai Giochi del Mediterraneo 2015 – che impegna il Comune e il Coni, in solido, a farsi carico delle spese della manifestazione. Da una ricognizione dei costi fatta con il direttore generale del Comitato dei Giochi, Guglielmo Petrosino, siamo venuti a conoscenza che l’entità dei costi si aggira intorno ai 9 milioni di euro che sarebbero a carico di Comune e Coni. La Regione ad oggi non può nulla, per via di una legge regionale approvata dalla precedente amministrazione di centrodestra guidata da Gianni Chiodi, la legge n. 23 dell’aprile 2014, che non prevede oneri a carico dell’Ente per i giochi in questione. Il Presidente della Regione ha ufficializzato al presidente Addadì la situazione, confermando la volontà a realizzare i Giochi reperendo risorse, ma limitando i costi. Una richiesta a cui si associa anche il Comune di Pescara, per via di un impegno assunto da chi ci ha preceduto senza considerare l’onere finanziario conseguente e le difficoltà in cui si trovano le casse del Comune e in nome di una filiera istituzionale che confermando la volontà di ospitare i Giochi del Mediterraneo sulla spiaggia nel 2015 dovrà farlo attivando sinergie per coprire i costi”.
Durante la conferenza contestuale ai lavori del Comitato il vice sindaco Enzo Del Vecchio e il delegato regionale del Coni Enzo Imbastaro hanno relazionato sull’incontro.
“Il presidente Addadì ha confermato la volontà di fare i Giochi a Pescara, si è detto favorevole a fare una revisione dei costi e un’edizione che tenga conto delle difficoltà manifestate dal Comune e dalla Regione – ha sottolineato Del Vecchio – La legge regionale n. 23 all’articolo 17 chiarisce che la manifestazione deve intendersi senza oneri per la Regione. Questo, malgrado il Comune di Pescara si fosse impegnato con l’allora sindaco Mascia, per di più in solido con il Coni, a coprire i costi senza considerare le risorse a disposizione. Questa era la filiera istituzionale che governava l’Abruzzo e di cui oggi dobbiamo raccogliere l’eredità, cercando di non fare brutte figure internazionali, quindi mantenendo l’evento che è importantissimo per l’immagine e l’indotto di Pescara, della Regione e dell’Italia, che è parte del Comitato dei Giochi del Mediterraneo, ma ci troviamo di fronte alla necessità di farlo attivando subito una filiera che funzioni meglio. A tal fine – conclude il vice sindaco – sentiremo al più presto oltre alla Regione, anche il Governo, nella persona dei Ministri e sottosegretari competenti, onorevole Giovanni Legnini compreso, a cui riferiremo oggi stesso. I Giochi non sono in discussione, quelli del 2009 hanno distinto Pescara per la buona riuscita, ma dovremo farli in economia, assicurando le 12 discipline comprese, ma limitando i costi sia dell’organizzazione che dell’apparato che muove i giochi”.
Il Coni per bocca del Presidente Enzo Imbastaro ha confermato il sostegno sottoscritto: “A nome del Coni nazionale che oggi rappresento a questo incontro – ha detto Imbastaro – noi faremo la nostra parte sia mettendo a disposizione la logistica connessa all’evento, sia procedendo insieme al Comune e al Comitato organizzatore perché i Giochi si svolgano”.