Oggi e domani la presidente di Fratelli d’Italia sarà in Abruzzo
ABRUZZO – Due giorni in Abruzzo per la presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, a sostegno della candidatura a presidente della Regione Abruzzo per il centrodestra di Marco Marsilio.
La Meloni sarà oggi,giovedì 7 febbraio all’Aquila, nella frazione di Monticchio, presso il locale Bliss (ex Frida), nella sede che prima del sisma del 2009 era della Multisala Garden. L’incontro pubblico è in programma alle ore 18.
Saranno due, invece, gli appuntamenti previsti per venerdì 8 febbraio: il primo a Teramo, alle ore 17, all’Hotel Sporting, in via Alcide De Gasperi e il secondo a Pescara, alle ore 18,30, in piazza Michele Muzii.
“Ringrazio la presidente Meloni per la sua presenza nella nostra regione. L’Abruzzo ha bisogno di progetti forti e in grado di rilanciarlo a livello nazionale in ogni settore. La precedente amministrazione di centrosinistra ha dimenticato gli abruzzesi, per questo il nostro impegno sarà reale e costruttivo, vogliamo garantire ai cittadini il futuro che meritano” ha detto Marsilio.
Intanto ieri il candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha incontrato i cittadini di San Giovanni Teatino insieme al deputato Guido Crosetto, già Sottosegretario di Stato alla Difesa nel IV Governo Berlusconi e tra i fondatori di Fratelli d’Italia.
MARSILIO, 5 STELLE ARROGANTI SU SICUREZZA E PEDAGGI AUTOSTRADE
“Il trasformismo e l’arroganza dei Cinque Stelle non conoscono confini. Bisognerebbe capire con che coraggio il ministro Danilo Toninelli e la candidata Sara Marcozzi si sono presentati a braccetto in questa regione dopo aver rifiutato più volte di ricevere, a Roma, i sindaci che chiedevano semplicemente garanzie sulla messa in sicurezza delle nostre autostrade e chiarimenti sui rincari dei pedaggi”. E’ quanto dichiara il candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Abruzzo, Marco Marsilio.
“Ma c’è di più – aggiunge Marsilio – perché il ministro Toninelli pare affetto da una singolare forma di amnesia. Continua a sollecitare interventi urgenti su questo tema, continua ad accusare tutti di lassismo, ma dovrebbe guardare in primis dentro casa sua: dopo un assurdo balletto e tante polemiche, il governo ha reso disponibili le somme per i lavori nel decreto Genova, ma da allora, ovvero dal 28 settembre, sono passati mesi senza che sia avvenuto nulla. Le risorse non sono ancora disponibili e neanche i relativi decreti autorizzativi, fermi sulle scrivanie del Ministero. D’altronde la stessa candidata Sara Marcozzi, quella che oggi gira a braccetto di Toninelli, disse a ottobre scorso che il Ministero aveva sbagliato nello ‘scippare’ le risorse per i lavori alle casse abruzzesi”.
“Insomma: una gran confusione, immobilismo, polemiche strumentali e scarsissima conoscenza dei problemi. Ecco chi si candida, oggi, a governare la Regione” conclude Marsilio.