C’è grande attesa per il concerto che si terrà domani sera allo Zu:Bar di Pescara
PESCARA – Personaggio di spicco del rock italiano per la sua lunga militanza in band come Csi e Pgr, tanto per dire dei nomi, di questi tempi è proprio il caso di dirlo: Canali è come la benzina sul fuoco!
I suoi testi traboccano di rabbia, denuncia, irriverenza nei confronti dei luoghi comuni: perbenismo, ipocrisia e falso moralismo. Nonostante l’evidente influenza sulla sua produzione da solista del punk italiano dei CCCP, i suoi album sono depurati da quella militanza di stretta osservanza in favore di una “denuncia” più schietta e genuina. I testi di Canali, punto forte della sua produzione, mettono in risalto i conflitti dell’io e le debolezze della società, senza dimenticare di trattare , sempre in maniera del tutto particolare e personale, canzoni dal piglio più sentimentale.
E se da pochi giorni uno dei nostri più celebri cantautori locali (Umberto Palazzo) ha rielaborato la sua celebre “Questa è la fine”, noi siamo lieti di dirvi che questo è solo l’inizio. Non mancate!
Allo Zu::Bar presenterà il suo ultimo lavoro con i Rossofuoco, “Rojo”, uscito lo scorso agosto a due anni dall’acclamato “Nostra signora della dinamite”. In questa nuova serie di canzoni si fa ancora più forte il desiderio di sparare a zero sul mondo, di farlo con parole forti e protestare contro la situazione politica attuale. La potenza dirompente della maggior parte dei brani è evidente, ma fa c’è spazio anche per un aspetto più intimista del modo di fare musica di Canali che culmina nella magnifica ballata “Controvento”.
Da più parti “Rojo” è stato definito come un disco rock unico, forte nei toni ma sicuramente onesto e coerente: “…canzoni che rimbalzano a caso fra sonorità disparate, tutte in odore di elettricità …” così le ha etichettate l’artista stesso, sottolineando anche l’aggiunta alla fine delle registrazioni di una ballad con Angela Baraldi, “La solita tempesta”, che rendeva l’album, a suo giudizio, perfetto.
“Rojo è meno intimista di “Nostra signora della dinamite”, ma resta comunque un bel ritratto delle mie confusioni cerebrali, senza dimenticare quelle del mondo che ci ospita…”: ha aggiunto sempre Canali.
Così invece ha spiegato il titolo: “Originariamente doveva essere “l’album rosso” con il sottotitolo di “risoluzione strategica #6”… si è trasformato in ROJO quasi spontaneamente… ultimamente la vita mi porta spesso dalle parti di Madrid… gli affetti sono il primo stimolo per imparare le lingue… e come si dice “rosso” in spagnolo, lo so…”.
Ad aprire il concerto di Giorgio Canali allo Zu::Bar saranno i Control+V. Sono una delle band più note della scena electro/rock italiana, stabilmente nelle prime posizioni della classifica della musica indipendente italiana, la Indie Music Like. Hanno pubblicato il nuovo album “Electropopcorn” lo scorso novembre.
La serata inizierà con un interessante viaggio di musica e testi, proposto dalla Compagnia della Polvere, che racconterà la vita, gli amori e le sbornie di uno dei più grandi poeti del nostro secolo, Charles “Hank” Bukowski. Alla chitarra e voce ci sarà Christian Carano e alla macchina da scrivere e storie Alessio Romano.
Ancora una vola un appuntamento da non perdere per il Voodoo Ray , il venerdì rock dello Zu::Bar. Info 349.7507865.
Si ringrazia per la gentile collaborazione Mariapia Faieta.