Premiati in Comune 110 studenti che nell’ anno scolastico 2011-2012 si sono diplomati con il massimo dei voti
PESCARA – Si è svolta ieri, nella Sala consiliare del Comune di Pescara, la seconda edizione della ‘Giornata del Merito’ che ha visto la premiazione, con una targa di riconoscimento, di 110 studenti che nel corso dell’ultimo anno scolastico 2011-2012 si sono diplomati con il massimo dei voti, 100 su 100, presso gli Istituti superiori di Pescara, e 11 di loro hanno anche ricevuto la lode. Alla cerimonia ,organizzata dal Coordinamento delle Politiche giovanili, hanno preso parte il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia,il Coordinatore della Consulta giovani Vincenzo D’Incecco, promotore dell’iniziativa, ed il componente Andrea Salvati.
Ha detto il sindaco, rivolgendosi a una sala gremita di ragazzi accompagnati dai familiari:
rivolgo un saluto caloroso a tutti i ragazzi e le ragazze che sono intervenuti quest’oggi per una cerimonia che è ormai divenuta una tradizione dell’amministrazione comunale di Pescara, la ‘Giornata del Merito’. Un saluto a tutti gli ex studenti, alcuni dei quali avranno intrapreso la carriera universitaria, altri sicuramente staranno cercando o magari avranno già trovato un primo lavoro, giovani che oggi premiamo per il brillante risultato conseguito al termine del proprio corso di studi nei nostri Istituti superiori.
E un ringraziamento e un saluto sono rivolti anche ai familiari dei nostri ragazzi, mamme, papà, nonni, fratelli, in alcuni casi mogli o mariti, ma anche Dirigenti scolastici, che hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa, assunta dal Coordinamento delle Politiche giovanili, di trascorrere una giornata insieme per rivolgere un ennesimo plauso a tanti giovani, all’esempio più bello della nostra società, a coloro che oggi si stanno preparando per divenire classe dirigente del futuro. Semplici le motivazioni che ci hanno indotto a dare vita alla ‘Giornata del Merito’: viviamo in un periodo forse tra i più critici e ardui della nostra storia. I livelli di occupazione sono sempre più bassi, penalizzando proprio i giovani, coloro che magari senza un’esperienza alle spalle, lasciati i banchi di scuola, cercano di affacciarsi nel mondo del lavoro e si scontrano contro il muro di quelle aziende che chiedono innanzitutto professionalità ed esperienza. Aziende che, a fronte della costante necessità di riduzione del personale, chiedono ai propri dipendenti elasticità mentale, flessibilità, disponibilità e soprattutto capacità, teoriche e pratiche, perché se è vero che non basta la sola teoria, ossia quelle nozioni, informazioni, conoscenze, quel sapere che gli insegnanti hanno trasmesso ai propri studenti nel percorso di studi, è altrettanto vero che l’applicazione pratica da sola, se non supportata da un bagaglio di conoscenze, è altrettanto insufficiente. Eppure oggi, anche quando i due elementi, conoscenza teorica e sapere pratico, sono entrambi presenti, sembra comunque non bastare per entrare nel mercato del lavoro. E sono tanti i ragazzi, spesso anche scoraggiati, sfiduciati, che cercano una scorciatoia, un modo per arrivare nel più breve tempo possibile. Noi però non condividiamo la politica della ‘scorciatoia’, dell’aiutino, del cittadino che presenta al politico di turno il proprio curriculum sperando in un sostegno speciale. Tant’è vero che nei concorsi pubblici che la mia amministrazione ha indetto abbiamo voluto e preteso la presenza, all’interno delle Commissioni d’esame, di magistrati per certificare la bontà e la trasparenza delle procedure seguite. Senza alcuna ipocrisia, né populismo, né demagogia, noi crediamo e ribadiamo che, nonostante le difficoltà, la meritocrazia paga sempre. Chi ha portato avanti in modo rigoroso, lineare e costante il proprio percorso di studi, alla fine avrà il proprio giusto riconoscimento.E proprio per tale ragione abbiamo voluto con forza e convinzione istituzionalizzare una ‘Giornata del Merito’ che deve rappresentare al tempo stesso un premio per quanto fatto sino a oggi dai nostri ragazzi, ma anche uno stimolo a fare sempre meglio, proseguendo il percorso intrapreso, forse più difficile, irto di ostacoli, ma proprio per questo ancora più soddisfacente, perché il ‘Merito’, a scuola come sul lavoro, è un valore aggiunto. Ai nostri studenti in realtà non assegniamo borse di studio, ma una semplice targa – ha aggiunto il sindaco Albore Mascia – per significare loro il nostro orgoglio e la nostra soddisfazione per il loro successo. E mi auguro che la nostra targa sia anche per i nostri ragazzi un motivo di orgoglio in più, non un semplice elemento di arredo, ma un marchio doc che, non il Comune, ma la città stessa ha voluto tributare loro. E 110 ragazzi da premiare rappresentano un ulteriore motivo di plauso, perché testimonia l’impegno di tanti studenti, forse anche più consapevoli delle generazioni precedenti delle difficoltà che li attendono dopo il diploma, ma testimonia anche la professionalità dei nostri docenti che danno il massimo per preparare ragazzi che sono sempre considerati come dei figli. E mi preme riservare una ulteriore nota di merito ad alcuni studenti ‘fuori corso’ che hanno conseguito il diploma attraverso i corsi serali e raggiungendo anche in questo caso il massimo dei voti. A questi studenti ‘speciali’ voglio tributare un plauso ulteriore perché parliamo soprattutto di ‘studenti-lavoratori’ che dunque hanno dovuto garantire un supplemento di tempo e di impegno per tale risultato. Ai nostri ragazzi voglio rivolgere un ulteriore appello: la giornata odierna deve rappresentare non un traguardo, ma l’inizio di un nuovo percorso, che auguro possa essere il più sereno possibile, entusiasmante, ricco di soddisfazioni, ma soprattutto sempre coerente con gli insegnamenti e i valori che i genitori, gli insegnanti, hanno trasmesso ai nostri giovani sino a oggi e sono certo continueranno a fare. I nostri ragazzi non dovranno perdere mai di vista quella stella polare che dev’essere il ‘merito’, il gusto della conquista con le proprie sole forze, la caparbietà e l’impegno, del massimo risultato ambito. Sono certo che molti dei ragazzi oggi presenti nell’aula consiliare diventeranno ottimi ingegneri, avvocati preparati e magari, alcuni, anche politici e amministratori retti e volti a garantire il benessere sociale, lavorando sempre per la tutela dell’interesse collettivo.
Infine il sindaco Albore Mascia ha rivolto “un’ultima nota di saluto e di plauso agli studenti dell’Istituto Alberghiero di Pescara che fanno oggi parte della Cooperativa Sociale Aurora Valori e Sapori che hanno preparato il buffet previsto al termine della cerimonia. E parliamo di una Cooperativa speciale che punta a garantire un futuro, un’occupazione a quei ragazzi che hanno una difficoltà in più per una ‘diversabilità’, ma che pure hanno studiato, hanno faticato come e più dei loro compagni per conquistarsi un domani, facendo leva non sull’assistenzialismo, ma solo sul proprio merito”.
Ad aprire la cerimonia è stata la premiazione di un giovane studente di soli 17 anni, Alessandro Di Martino che “ha trasformato – ha spiegato il Coordinatore D’Incecco – una passione, quella per il computer e la creazione di ‘effetti speciali’ in una professione e a soli 17 anni ha già avuto un contratto per alcune case cinematografiche statunitensi”.
Subito dopo è cominciata la cerimonia di consegna delle targhe ai 110 studenti che hanno meritato il massimo voto di diploma 100 su 100 e per 11 di loro anche la lode.
Per l’Istituto ‘Marconi’ sono stati premiati i seguenti studenti: Brunilde Baccarin, Daniele Capista, Federica Castiglione, Nicole Cellucci, Giada Ciancetta, Simona Cusumano, Riccardo Di Matteo, Marzia Gigante, Deborah Nistro, Adriano Remigio, Salima Ricci, Francesca Rulli, Agostina Tabilio Di Camillo, Luigia Tamburro, Elisabetta Ventura. Istituto ‘Nostra Signora’: Stefano Di Lecce, Taisia Golini e Francesca Liberatore. Liceo Classico ‘D’Annunzio’: Sara Banai Milani, Alessandro Celi, Valentina Chiola, Alessio Cicchini, Angelica Cilli, Cecilia D’Amico, Diletta D’Amico, Federica D’Onofrio, Vittoria De Lutiis, Francesco Di Donato, Isabella Di Ianni, Flavia Di Stefano, Francesca Di Zio, Federica Drago, Arianna Iampieri, Virginia Marano, Elena Massignani, Costanza Renata Neri, Jacopo Ottenga, Eleonora Papa, Rosamaria Renzetti, Irene Doria Ricciuti, Lorenza Sacrini, Giulia Savino, Giovanna Scorrano, Francesco Seccamonte ed Eva Vallescura. E ai tre studenti del Liceo Classico ‘D’Annunzio’ che hanno avuto la votazione di 100 con lode la Preside Luciana Vecchi ha anche consegnato la Borsa di Studio del Ministero, ossia un assegno di 650 euro l’uno. Istituto tecnico professionale ‘Michetti-Di Marzio’: Kevin Mennilli. Istituto tecnico ‘Tito Acerbo’: Simona Cantoro, Sara Cilli, Jacopo Di Nicola, Giorgio Manella, Nadia Pace, Flavio Palmieri, e Noemi Silverii. Istituto Alberghiero ‘De Cecco’: Chiara Anzoletti e Lorenza Cheng Xiu Xiu. Liceo Scientifico ‘Da Vinci’: Lavinia Borra, Fabiola Bucci, Aurora Calisi, Valeria De Sanctis, Lisa Delle Monache, Alessandro Di Fabio, Stefano Di Giorgio, Alessandro Di Nardo, Daniele Di Salvatore, Chiara Di Sarno, Eleonora Iannario, Luca Marino, Eleonora Messicano, Claudia Orlando, Giorgia Pavone, Simone Pettine, Carmine Scordella, Martina Sgambati, Simone Soriano, Alessio Surricchio, Gabriele Trignani. Istituto Tecnico ‘Manthonè-Aterno’: Daniele Di Girolamo, Antonietta Di Carlo, Fabio Giancristofaro, Tiziana Remigio, Andrea Bortone, Federica Gigante, Giulia D’Antonio e Martina Fontana. Liceo artistico e Istituto d’Arte ‘Misticoni-Bellisario’: Eleonora Cacciagrano, Ilaria Di Giacinto, Manuele Ianni, Carla Sciannella e Lorenza Febo. Liceo Scientifico ‘Galilei’: Marco Bebervanzo, Lisa Coletti, Federica D’Aloisio, Giove De Cosmo, Letizia Elia, Angela Ferretti, Mattia Di Bartolomeo, Vittoria Di Michele, Simone Di Silvestro, Fabrizio Lucente, Susy Mastrodicasa, Raffaella Smarrelli, Caterina Sposetti, Francesca Taglieri, Fabio Troiano, Sara Zarbakshsh, Martina Berardi, Cecilia Cerimele, Simone Dolceamore e Cristina Frattone. Istituto Tecnico ‘Volta’: Elia Bucciarelli, Lara Matias Gualtieri, Mattia Palmarella, Alessandro David. Istituto ‘Mecenate’: Alberto Tassoni.