“Inviteremo le scuole a partecipare per ricordare il sacrificio di milioni di uomini, donne e bambini vittime dei campi di sterminio” sottolinea l’assessore all’istruzione Francesca Sborgia. “L’Olocausto degli Ebrei resta una macchia indelebile nella storia dell’Europa recente: solo con la memoria possiamo combattere, nel nostro futuro, ogni forma di discriminazione” aggiunge il sindaco Chiara Trulli.
Le iniziative dedicate alla Shoah proseguiranno sabato 28 gennaio alle 17.30, sempre nello Spazio Sociale, con la presentazione del libro “28230 il ragazzo che urlava in silenzio” di Filippo Guidi (Masciulli edizioni). “Siamo particolarmente felici” prosegue Sborgia “di ospitare un nostro concittadino che ha deciso di scrivere su un tema così delicato e importante”. 28230 è un romanzo che racconta la vita di Saul, un ragazzo di Dachau che nel 1933 viene deportato con la famiglia nel campo di concentramento della sua città. L’idea, ha raccontato l’autore, è nata durante la gita scolastica dell’ultimo anno delle superiori.
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