Quest’ anno il FAI, delegazione di Pescara, dedicherà la 18° GIORNATA FAI di PRIMAVERA , in programma l’ultimo fine settimana di marzo, all’antico borgo di Loreto Aprutino .
Oggi , giovedì 18 marzo, nella sala Figlia di Jorio della Provincia, si è svolta la conferenza stampa di presentazione dell’evento FAI ed è stata illustrata l’iniziativa finalizzata alla scoperta dell’itinerario culturale denominato “Loreto Aprutino: Storia di sapori, di colori e gemme d’arte”.
I visitatori potranno visitare gratuitamente, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 17.30 di sabato 27 e domenica 28 marzo, i musei civici “Acerbo delle Ceramiche di Castelli” e il “museo dell’Olio”, oltre alle chiese di Santa Maria del Piano e di San Pietro Apostolo. Non poteva mancare il castello Chiola, dove si svolgerà un interessante mostra di arte contemporanea di Maurizio Ruzzi, che successivamente verrà spostata a Pescara, presso l’ex Aurum.
Il museo Acerbo è uno dei musei di ceramiche più importanti in Italia, tra i primi in Europa per quanto riguarda la raccolta di maioliche di Castelli. Espone infatti il meglio della produzione ceramista delle dinastie familiari di Castelli vissute tra il ‘400 e i primi del ‘900. La collezione, esposta nelle sale progettate dall’architetto Leonardo Palladini, è composta da 570 pezzi che compongono nel loro insieme la più completa raccolta della raffinata arte della ceramica castellana.
Il museo dell’olio, inaugurato nel 2006, situato nel centro di Loreto, nell’antico castello Amorotti, ripercorre le diverse fasi della produzione dell’olio, ricchezza primaria del territorio vestino, mostrando gli utensili e i macchinari, dai tempi antichi ai giorni nostri.
La Chiesa di Santa Maria del Piano è il monumento più importante di Loreto Aprutino e tra i più interessanti d’Abruzzo. Conserva, infatti, straordinari cicli di affreschi che per la loro unicità le hanno meritato il titolo di ‘Monumento Nazionale’.
La Chiesa di San Pietro Apostolo è la chiesa madre di Loreto Aprutino. Di particolare bellezza il loggiato davanti alla chiesa con le due caratteristiche trifore e, all’interno, la pavimentazione realizzata in ceramica di Castelli. In occasione della festa patronale di S. Zopito Martire la chiesa accoglie i fedeli che si raccolgono in preghiera attorno al busto argenteo del Santo (datato 1753) posto in una nicchia all’interno.
Nel corso della conferenza stampa è stata annunciata un’altra importante iniziativa del FAI di Pescara. I contributi raccolti durante le visite saranno destinati al recupero di un’importante opera pittorica conservata nella chiesa di San Francesco d’Assisi a Loreto, gravemente lesionata in seguito al terremoto di un anno fa.