Giovedì 27 gennaio ai saluti istituzionali seguirà la Seguirà la proiezione del video “Il racconto di Anna Frank”
FOSSACESIA – Fossacesia s’appresta a celebrare la Giornata della Memoria, una ricorrenza internazionale stabilita dall’Onu nel 2005 per commemorare le vittime della Shoah. Fu scelta questa data per ricordare l’evento simbolico accaduto il 27 gennaio del 1945 quando le truppe dell’Armata Rossa liberarono il campo di concentramento di Auschwitz. In Italia, l’istituzione della Giornata della Memoria il 27 gennaio precedette di cinque anni la risoluzione dell’Onu. L’Amministrazione comunale di Fossacesia ha organizzato una videoconferenza sulla piattaforma Cisco a causa delle restrizioni sanitarie imposte per arginare il proliferare del Covid 19 e sarà trasmessa in diretta Facebook sulla pagina istituzionale del Comune. Alla videoconferenza parteciperanno gli alunni delle classi quinte della scuola Primaria e delle classi seconde della scuola Secondaria di Primo Grado. L’inizio delle celebrazioni in videoconferenza è previsto per le ore 10:30 con il saluto del Sindaco, Enrico Di Giuseppantonio e dell’Assessore alla Cultura, Maura Sgrignuoli. Seguirà la proiezione del video “Il racconto di Anna Frank”, realizzato dal gruppo dei ragazzi del ‘Social Friends’ in collaborazione con Rita Frutti.
“Nella ricorrenza che rende omaggio, in tutto il mondo, alle vittime della Shoah, celebriamo in forma necessariamente raccolta a causa della pandemia ma ugualmente sentita, nella commossa partecipazione della nostra comunità il Giorno della Memoria, ripercorrendo le pagine più buie della nostra storia per condividerne il significato e il profondo insegnamento – dichiarano il Sindaco Di Giuseppantonio e l’Assessore Sgrignuoli -. Lo facciamo insieme ai ragazzi di alcune classi che frequentano la nostra scuola per far conoscere loro cosa significa la deriva dell’odio antisemita della violenza disumana su ogni forma di diversità: religiosa, politica, etnica, sulle persone disabili e omosessuali. E’ importante documentare, parlare, capire quanto avvenuto perché non succeda più e prevalga sempre che la ricchezza dell’individualità, richiede sempre e comunque rispetto. Onorare il Giorno della Memoria significa non far venire meno la consapevolezza, la coscienza nell’agire, la responsabilità nei confronti degli altri, la necessità di difendere i diritti e la dignità che costituiscono il patrimonio della nostra umanità”.