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Giornata Mondiale Vittime della Strada

da Donatella Di Biase

PESCARA – Si celebra oggi, 21 novembre 2010, la Giornata Mondiale in Ricordo delle  Vittime della Strada, una  Giornata dedicata al coinvolgimento sociale, sia per ricordare le Vittime, onorandole con la partecipazione religiosa, sia per diffondere una cultura diversa a sostegno del cambiamento, per fermare la strage di vita e di salute sulle strade. Anche Pescara aderisce alla campagna lanciata in occasione di tale giornata .  Oggi a piazza Salotto  si svolgeranno iniziative per sensibilizzare e  ricordare, soprattutto ai più giovani, quanto sia importante salvaguardare la propria vita e quella dei propri amici rispettando le regole. Solo i numeri dovrebbero far riflettere : cinquemila morti sulle nostre strade nel 2008, quattromila nel 2009, 185 incidenti nel 2010 nella sola provincia di Pescara, di cui 121 con feriti e due ‘casi’ mortali. Sono questi i numeri della strage che ogni giorno si consuma sulle nostre strade, un dramma senza fine fatto di giovani deceduti, invalidi e intere famiglie distrutte dal dolore. Un dramma che va fermato attraverso campagne di sensibilizzazione, investendo sulla prevenzione e sulla formazione e comunicazione, per ridurre a zero la mortalità.

La manifestazione è stata  presentata in conferenza stampa ,venerdì,dall ’assessore all’Associazionismo Carla Panzino con il Comandante provinciale della Polizia stradale Silvia Conti, il Presidente della sezione provinciale di Pescara dell’Associazione Vittime della strada Paolo D’Onofrio, l’avvocato Luciana Di Nardo, specializzata sulla tematica, del Foro di Chieti, e Splendora Rapini, dirigente del Servizio di Alcologia dell’ospedale civile di Pescara.

Ha ricordato l’assessore Panzino:

ogni anno almeno un milione di persone al mondo perde la vita in seguito a incidenti stradali, incidenti che quasi mai dipendono dalla semplice fatalità, ma piuttosto da comportamenti errati, come la guida in stato di ebbrezza, dopo aver assunto sostanze stupefacenti, o l’eccessiva velocità, il sentirsi padroni della strada e del mondo che spinge a premere sull’acceleratore, incuranti di coloro che possiamo incontrare sul nostro cammino.

E le vittime non sono solo coloro che restano uccisi negli incidenti, ma anche coloro che riportano disabilità invalidanti in modo permanente, e i familiari. Compito delle Istituzioni è lavorare accanto alle Associazioni che operano, ogni giorno, per fermare la strage sulle nostre strade, spesso persone che hanno subito gravi lutti ma che hanno elaborato il proprio dolore per salvare altri figli. Dobbiamo puntare e investire in modo concreto sulla sensibilizzazione dei ragazzi, cominciando dagli studenti delle scuole medie che ancora non hanno il patentino per il motorino, per far loro capire quanto sia importante rispettare il codice della strada e quali possono essere le conseguenze di una guida errata.

Il Presidente dell’Associazione Vittime della Strada D’Onofrio ha dunque mostrato uno dei video che  oggi saranno proiettati in piazza Salotto, spot girati dalla Endemol ed ha spiegato:

domenica mostreremo immagini d’impatto ai ragazzi che avranno anche modo di parlare e confrontarsi con altri giovani che sono stati vittime di incidenti e hanno riportato gravi lesioni, ragazzi che hanno dato la propria disponibilità a raccontare la propria esperienza, affinchè sia da monito per gli altri . Lo slogan che abbiamo scelto per l’iniziativa è ‘Basta fiori sull’asfalto’: le vittime di incidenti stradali sono vittime di un vero e proprio omicidio che come tale va punito, con ulteriori adeguamenti delle normative che devono assicurare una giustizia giusta e rapida, riducendo i tempi dei processi che ancora oggi durano oltre dieci anni, con notevoli sofferenze per i familiari delle vittime, costretti a vagare tra le aule di tribunali.

Quest’anno l’Associazione Vittime della strada celebra i propri dieci anni di attività e per l’occasione abbiamo organizzato per domenica una giornata di iniziative a Pescara. Già dal mattino i familiari e le vittime della strada incontreranno la città presso gli stand che verranno allestiti in piazza Salotto dove mostreremo anche i video ‘Mettici la Testa’ e lo spot ‘Fragile Vita’ interpretato dal gruppo del Grande Fratello 2010. Dalle 9.30 alle 12 si svolgerà il torneo di Minibasket presso il Pala Elettra, con tutti i ragazzi nati nel ’99 e nel 2000 della Pescara Basket, Chieti BK e Roseto Minibasket, abbracciando dunque tre province.

Nel frattempo alle 11.30 verrò celebrata una Santa Messa dedicata alla memoria delle Vittime della strada presso la Chiesa di San Pietro (chiesa sul mare) e già  da sabato 20 novembre, la torre civica del Comune verrà illuminata di verde, colore della speranza, per celebrare l’evento. Occorre coinvolgere famiglie e Istituzioni in una battaglia che miete sempre più vittime tra i giovani, visto che un terzo dei deceduti in incidenti hanno un’età compresa tra i 15 e i 29 anni, occorre investire sulla sicurezza stradale, avvalendosi anche della disponibilità e della collaborazione di coloro che hanno vissuto drammatiche esperienze sulla propria pelle.

A dare i numeri della ‘strage’ è stato il Comandante Silvia Conti:

vero è che nel 2009 il numero dei morti in Italia è sceso a 4mila rispetto ai 5mila del 2008, ma comunque parliamo di un numero che continua a pesare sulle coscienze di tutti. La Polizia stradale oggi si muove su due fronti: da un lato la prevenzione, con la presunzione non di informare, ma di comunicare; dall’altro portiamo avanti il progetto Icaro rivolto soprattutto ai ragazzi che hanno una ridotta percezione del rischio quando sono alla guida. Pensiamo che in Italia circolano 40milioni di veicoli che le Forze dell’Ordine devono gestire. Per la provincia di Pescara il trend dell’infortunistica stradale segue quello nazionale: nei centri abitati del territorio provinciale la sola Polizia stradale nel 2010 ha rilevato ben 185 incidenti, di cui 121 con feriti; in autostrada la casistica aveva già subito una riduzione del 50 per cento nel 2008 con l’entrata in vigore del tutor nel 2007; nel 2009 abbiamo registrato un ulteriore calo del 20 per cento.

Ha affermato Splendora Rapini:

se scende il numero degli incidenti, purtroppo l’abuso di sostanze alcoliche resta la prima causa di tali sinistri  e oggi ci troviamo a fronteggiare un nuovo nemico, ossia quelle bevande fruttate o energetiche con l’aggiunta di alcol tanto di moda tra i ragazzi che non hanno neanche consapevolezza di quello che ingeriscono. Occorre dunque investire sempre di più sulla prevenzione e sull’informazione.

Intanto l’assessore Panzino ha già annunciato per il prossimo anno l’intitolazione di una via di Pescara alle Vittime della strada, che dovrà rappresentare un monito per l’intero territorio.

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