Sei giorni intensi di competizioni, master classes e concerti di percussionisti di fama internazionale, organizzati dall’associazione culturale “Italy Percussive Arts Society”, presieduta da Antonio Santangelo.
Grandi protagonisti della serata conclusiva della kermesse sono stati i vincitori delle diverse categorie in cui si articola il concorso, che si sono esibiti davanti a un folto pubblico. A scegliere i migliori tra i 140 concorrenti provenienti da 35 Paesi di tutto il mondo, sono stati grandi nomi dell’universo delle percussioni. Il concorso si è articolato in sei sezioni: vibrafono, marimba, tamburo, batteria, timpani, composizione.
I concorrenti di questa edizione avevano un’età compresa tra i 13 e i 32 anni. Le più rappresentate sono state le sezioni di Marimba e Tamburo.
“Ogni anno ci raggiungono ragazzi che vengono dall’altra parte del mondo, per incontrare e farsi ascoltare da artisti di fama internazionale, da cui possono apprendere e imparare” ha spiegato Antonio Santangelo. “Per la prima volta nella storia del concorso, sono arrivati concorrenti anche dalle Filippine; una graditissima new entry. E’ un appuntamento, questo, che continua a crescere. Quest’anno, tra il pubblico, c’era anche Gaby Hendrickx, tra gli organizzatori del prestigioso Tromp International Percussion Competition, uno dei più importanti concorsi internazionali per ensemble. E’ stata lei a contattarci, dicendo che le sarebbe piaciuto assistere al nostro Festival. Questo, per noi, è motivo di orgoglio”.
La serata di chiusura si è aperta con l’esibizione dei vincitori della sezione “Composizione” dello scorso anno: Josè Antonio Moreno Romero (Portogallo) e Stefano Ottomano (Italia), quest’ultimo in duetto con Antonella Fazio. Al termine dell’esibizione, i due vincitori della categoria hanno ricevuto un premio speciale: la stampa delle partiture dei brani, della cui pubblicazione si è occupata una casa editrice americana.
Spazio, poi, ai vincitori del 2016. La prima a esibirsi è stata la giovanissima Beste Gürkey (13 anni, Turchia), prima classificata nella sezione Vibrafono (categoria A), che ha incantato il pubblico esibendosi nella composizione “For you in the Sky” di Claudio Santangelo. Nel corso della serata è stato consegnato un Premio alla Carriera al compositore Askell Masson.
Ma a vincere, ancora una volta, è stato soprattutto “l’amore per la musica”, come ha sottolineato Maria Vittorio, vicepresidente dell’Italy Pas: “I ragazzi hanno ben compreso il senso di questo concorso: il mettersi in gioco non soltanto dal punto di vista tecnico, ma anche umano. Quest’anno abbiamo avuto una presenza massiccia anche di genitori, provenienti da tutto il mondo. C’è stata una grande affluenza, in termini di concorrenti e di visitatori. Ci hanno inorgoglito molto le parole che ci ha dedicato il grandissimo batterista Dom Famularo, uno degli artisti ospiti di questa edizione: ha detto di essere rimasto colpito dall’accoglienza, dall’organizzazione e dalla bella atmosfera che si respira, cose che rendono questo concorso unico”.
La kermesse, che quest’anno ha spento le sue 14 candeline, ha la direzione artistica di Francesca e Claudio Santangelo. Una novità dell’edizione 2016 è stato il “Percussive Arts Web Contest”, che ha incoronato vincitori il Duo Porter (Germania) e il quartetto americano X4 Percussion Ensemble.
Sez. VIBRAFONO
1st Prize – Cat. A Beste Gürkey – Turkey
Sez. TAMBURO
1st Prize – Cat. A Lorenz Leon Augustin – Germany
Sez. TIMPANI
1st Prize – Cat. A Aleksandra Nawrocka – Poland
Sez. TAMBURO
1st Prize – Cat. A Simone Di Tullio – Italy
Sez. BATTERIA
1st Prize – Cat. A Gianmarco Spaccasassi – Italy
Sez. MARIMBA
1st Prize – Cat. B Han-Yen Kao – Taiwan
Sez. TIMPANI
1st Prize – Cat. B Roland Nagy – Hungary
Sez. VIBRAFONO David Moliner Andrès – Spain
1st Prize – Cat. B
Sez. TAMBURO Fumihiro Ono – Japan
1st PRIZE – Cat. C –
Sez. MARIMBA
1st Prize – Cat. C Jiun Jie Jeng – Taiwan
Sez. BATTERIA Emanuele Cossu – Italy
1st Prize – Cat. B
SEZ. COMPOSIZIONE 2016
Lorenz Leon Augustin – Germany
Greg Steinke (Usa)
Gli artisti dell’edizione 2016, impegnati in concerti, master classes e giurie: Momoko Kamiya, Eric Sammut, Pei-Ching WU, David Friedman, Anders Åstrand, Andrei Pushkarev, John H. Bech, Isao Nakamura, Iñaki Martin, Dom Famularo, Sergio Bellotti, Claus Hessler, Murat Coşkun e Vera Figueiredo.
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