Il 17, 18, 24 e 25 ottobre tornano tra borghi antichi, mare e storia: a Ortona, Pretoro e San Vito Chietino
ORTONA – Sono Ortona, Pretoro e San Vito Chietino i centri della provincia protagonisti delle giornate Fai d’Autunno che tornano, in due weekend, il 17 e 18 ottobre e il 24 e 25 ottobre, per far scoprire, a cittadini e turisti,i tesori e le bellezze del nostro territorio. La partecipazione è a contributo libero, consigliata la prenotazione tramite accesso al sito www.giornatefai.it
Un itinerario tra suggestioni e natura quello di questa edizione, con le visite al cimitero monumentale di Ortona, al Trabocco Turchino di San Vito Chietino con vista mozzafiato sui luoghi dannunziani e una visita ai giardini di Villa Italia, gioiello in stile “liberty” (si tratta di un luogo solitamente chiuso al pubblico) dell’architettura abruzzese. Prevista anche l’escursione nella parte alta del paese, generalmente poco frequentata dai visitatori ma che offre importanti testimonianze storiche ed uno splendido panorama.
Dal mare alla montagna con il tour per i vicoli di Pretoro, una passeggiata in uno dei “borghi più belli d’Italia” e l’affascinante percorso tra i mulini rupestri.
“Anche per questa edizione abbiamo pensato a mare e monti – dice il capo delegazione Fai Chieti Roberto Di Monte – la ricchezza del nostro territorio è anche quella di avere mare e montagna a mezz’ora di strada e Ortona e San Vito da una parte e Pretoro dall’altra vogliono rappresentare il filo rosso che collega tutto il territorio della Delegazione. Il Trabocco del Turchino simbolo della costa dei Trabocchi e i luoghi dannunziani sono un viaggio nella poesia e Pretoro, paese in parte scavato nella roccia, con i suoi antichi mulini lungo il fiume Foro, è un tuffo nel verde della vegetazione della Maiella, antico riparo per i Briganti. Luoghi molto suggestivi che storie e leggende che racconteremo durante le visite, contribuiscono a rendere ancora più magici. Saranno momenti che vivremo nel rispetto delle norme covid, pertanto disinfezione delle mani distanziamento e mascherina saranno un punto fermo”.
Si ringraziano per la collaborazione il Comune di Pretoro, la Pro loco di Pretoro, l’ente Parco Nazionale della Maiella, l’associazione borghi più belli d’Italia, il centro di educazione ambientale “Il grande faggio”, il collegio delle guide alpine della Regione Abruzzo, il Comune di Ortona e di San Vito Chietino, i volontari del Servizio Civile in carico al Comune di San Vito, l’avv. Anna Berghella, il prof. Sandro De Nobile, i volontari dell’Associazione di Storia Patria e il Comitato SS Trinità Ortona.
I percorsi delle giornate:
ORTONA
Sabato mattina del 17 e 24 ottobre. Dalle ore 9.30 alle ore 12.30: Partenza dalla Chiesa della SS Trinità, nella piazza di ingresso del cimitero monumentale. La passeggiata continuerà all’interno del cimitero per visitare ciò che resta dell’ex convento dei cappuccini e, dall’esterno, descrizione di alcune cappelle gentilizie
SAN VITO CHIETINO
Domenica mattina del 18 e 25 ottobre. Dalle ore 9.30 alle ore 12.30 Passeggiata lungo il centro storico di San Vito Chietino a partire da piazza Garibaldi, fino al belvedere Marconi e ritorno; lungo tutto il percorso verranno illustrati dai volontari del Comune (ragazzi impegnati nel servizio civile) le caratteristiche storiche ed architettoniche dei palazzi più rappresentativi
Domenica mattina del 18 e 25 ottobre. Dalle ore 9.30 alle ore 12.30 Visita del “trabocco turchino”, con l’illustrazione a cura dei volontari del Comune della “macchina da pesca”. Dal trabocco si potranno ammirare anche i luoghi dannunziani della costa; visita in via del tutto eccezionale (normalmente chiusa al pubblico) dei giardini di Villa Italia.
PRETORO
Tour del borgo (Partenza da piazza Roma). Sabato e Domenica 17-18; 24-25 ottobre. Orari 10-12; 15-17
Partenza da Piazza San Nicola e visita della chiesa omonima, sosta in piazza Roma con affaccio e belvedere sulla valle, cenni storici sulla guerra attraverso i segni lasciati dall’uomo sui meri e visita dall’esterno della cucina di una volta. Salita purgatorio e visita dall’esterno dell’edifico storico della famiglia Legnini, saccheggiata dai briganti il 6 giugno 1861. Chiesa del Purgatorio e sosta nel centro S. Domenico, centro di divulgazione degli aspetti culturali e naturali sul lupo, sui serpenti e sulla storia di Pretoro. Visita alla Chiesa Sant’Andrea e alla bottega (dall’esterno) di Mastro Tonino, ultimo fusaro. Visita dall’esterno della grotta del brigante e racconti sul brigantaggio sulla Maiella a cura dello scrittore Fabrizio Fanciulli. Passaggio in rua di Livio e sporto della Sarachella, luoghi simbolo dell’architettura medievale del borgo.
PRETORO
Percorso dei mulini. (Partenza da Piazza Ponte). Sabato e domenica 17-18; 24 e 25 ottobre. Orario continuato 10-14
La via dei mulini, è stata per secoli importante arteria di collegamento tra il borgo e il fiume. Lungo il sentiero sono visibili alcune abitazioni rupestri, oltre ai seguenti mulini. Mulino comunale: Il Mulino comunale di Pretoro, realizzato nel XVIII sec. interamente ricavato nella parete di roccia. Visibili ancora antichissime incisioni rupestri. Mulino Colonna: Del Connestabile Colonna, Marchesi di Manoppello. Mulino Di Sipio con opificio a due macchine e annessa gualchiera.