PESCARA – Cerimonia di premiazione questa mattina al Comune di Pescara, dove sono stati conferiti come ogni anno i Ciattè ed i Delfini d’Oro; alla premiazione erano presenti le autorità civili e militari nonché gli stessi premiati. Il Comitato dei Saggi, composto da Gabriella Albertini, Claudio Palma, Suor Olga Pignatelli, Ugo Crescenzi, Lucio D’Arcangelo, Michela De Amicis, Piergiorgio Landini e Luciana Vecchi quest’anno hanno deciso di assegnare i premi alle seguenti personalità. I Ciattè d’Oro, sono destinati a quei cittadini che sono nati a Pescara e si sono distinti per il proprio operato sul territorio, sono stati assegnati a Gianna Camplone, Presidente dell’Associazione DiversUguali, promotrice della nascita di laboratori di formazione e d’impresa per i circa 300 ragazzi che oggi gravitano attorno all’Associazione; il professor Massimo Sargiacomo, Professore dell’Università d’Annunzio; e alla memoria il terzo Ciattè d’Oro è stato assegnato a Nando Filograsso.
Quattro i Delfini d’Oro che sono stati assegnati a personalità che, pur non essendo nate a Pescara, hanno contribuito in maniera concreta, attraverso il proprio operato sul territorio, alla crescita e all’immagine della città, ossia il professor Marco Lombardo, per anni Dirigente del Dipartimento oncoematologico dell’ospedale civile di Pescara e oggi Presidente della Lilt; l’allenatore del Pescara Giovanni Galeone; l’ingegner Carlo Bianco, Presidente di Fameccanica e primo ingegnere della Fater; il quarto Delfino alla memoria è stato assegnato all’avvocato Guido Alberto Scoponi, scomparso nel 2011.
Ad aprire la cerimonia è stato il Sindaco, Luigi Albore Mascia che nel corso del suo intervento ha dichiarato: “ Si tratta di sette personalità che hanno testimoniato l’attaccamento alla propria città, alla propria professione, sono stati modelli fedeli di amore per la famiglia e di fede autentica, divenuta professione di vita. Hanno reso lustro, omaggio e onore al nostro territorio. Ancora una volta – ha sottolineato il sindaco Albore Mascia – coglieremo l’occasione della festa del Santo Patrono per consegnare il segno concreto della stima e dell’ammirazione della città a coloro che, attraverso le proprie caratteristiche personali, derivanti dalla loro umanità, esperienza sociale e attività di lavoro, hanno dato lustro e onorato la comunità pescarese con la loro professionalità e il loro impegno anche al di fuori dei confini strettamente locali. Attraverso il Comitato dei Saggi è stata sviluppata un’attenta e appassionata analisi che ci ha permesso di individuare le personalità da premiare, personaggi che sono dunque espressione di una città fortemente legata alle proprie tradizioni e tuttavia aperta all’innovazione intelligente e al futuro, che cresce in virtù delle persone che ogni giorno le rendono onore attraverso la loro vita corretta, operosa, costruttiva e onesta. E quest’anno vogliamo che la celebrazione sia la grande festa della città che vogliamo unanimemente coinvolta e partecipe per celebrare quelle figure che tanto hanno dato e continuano, ancora oggi, a dare alla città, con il proprio contributo, supporto, con la propria azione, personalità che operano nel mondo della sanità, dell’istruzione, della formazione e dell’imprenditoria.”
Emozionato e sorpreso da questa premiazione inattesa è stato l’ex allenatore del Pescara, Giovanni Galeone: “ Sono giunto a Pescara, circa 27 anni fa e subito con la città sono riuscito a creare un feeling particolare, auguro al Pescara, di ritrovare l’entusiasmo che c’era ai miei tempi – ha dichiarato Galeone – ringrazio il Sindaco, e sono orgoglioso di ricevere questo premio”.