GIULIANOVA (TE) – Domani primo giugno 2013 si svolgerà a Giulianova la terza edizione della manifestazione “Acqualuce Fuoco. I colori della tradizione” durante la quale quaranta artisti, locali e provenienti da altre località abruzzesi, ma anche da Lazio e Puglia, dipingeranno nel Centro Storico gli sportelli delle utenze acqua-enel-metano, trasformandole in singolari opere d’arte.
“Le aree interessate dall’intervento – ha spiegato Paolo Di Cristofaro in rappresentanza dell’associazione “Il nome della rosa”, ideatrice e organizzatrice della manifestazione – sono quelle di Corso Garibaldi, Via dei Magazzeni, Via Acerbo e Piazza Buozzi. Diverse le tecniche e i materiali utilizzati, dall’acrilico al gesso, dalla ceramica all’olio, e sempre su tema libero per lasciare massima espansione alla creatività, anche se i riferimenti dovrebbero essere, o almeno tener conto, degli elementi archetipici, appunto luce, acqua e fuoco. La nostra idea, quella cioè di intervenire sulle superfetazioni urbane, quali appunto gli sportelli delle utenze, rendendo più gradevole l’aspetto delle vie e piazze del Centro storico”, da detto ancora Di Cristofaro, “è stata molto apprezzata in alcune località abruzzesi, come Pescara e Montepagano, ma anche di fuori Abruzzo, come Barletta, e quindi pensiamo di innestarla in quelle realtà”.
La manifestazione, inserita nel quadro del Festival internazionale delle bande musicali, prenderà avvio alle ore 9.15, alternandosi con la sfilata della Banda dell’Ungheria. Alle ore 13.30 è previsto un pranzo comunitario al sacco che si terrà nelle scalette della Salita Montegrappa. Gli artisti riprenderanno la loro opera alle ore 14.30 mentre alle ore 18.18 si terrà, nei pressi del Duomo di San Flaviano, il concerto jazz&soul dei “Pannonica”, guest Sabatino Matteucci.
La manifestazione si concluderà alle 19.30.
“Acqualuce Fuoco”, sotto la direzione artistica di Massimo Pasqualone, ha il patrocinio dell’Amministrazione comunale e si avvale della collaborazione di “Via del Sole Volontari Giulianova”, Premio d’Arte “D’Annunzio” Pescara, Associazione culturale “Gruppo Orao”e Associazione “P. Candido Donatelli”.