GIULIANOVA (TE) – Il Giulianova si ripresenta di fronte ai propri tifosi con una vittoria ed inizia nel migliore dei modi quella che sarà una vera maratona calcistica che avrà il suo epilogo dopo ben 40 partite. Un successo tutto sommato meritato, i laziali hanno pagato l’emozione dell’esordio e specie nel primo tempo hanno rischiato in un paio di frangenti di subire il gol. Nella ripresa i giallorossi hanno avuto un lieve calo e l’Aprilia è riuscita ad affacciarsi dalle parti di Merletti. Il rigore di D’Aniello ha deciso le sorti del match. Nei giallorossi esordio dal primo minuto per gli acquisti last minute Carbonaro e Valori, con Khoris in panchina.
Dopo una prima fase di studio il Giulianova a poco a poco prende possesso del gioco con D’Aniello e D’Alessandro veri trascinatori: il primo, davanti alla difesa, smista i palloni, il secondo si rende pericoloso con una conclusione ed un paio di cross interessanti. L’afa opprimente non favorisce lo spettacolo e dopo un tiro ciabattato di Carbonaro, la prima vera azione offensiva degna di tal nome si ha al 19’: sponda di petto di Carbonaro per D’Alessandro che con un destro a scendere sfiora l’incrocio dei pali.
Al 27’ episodio che incattivisce la gara: il tecnico giuliese De Patre viene espulso dopo aver protestato per una decisione errata del guardalinee. La gara diventa più maschia con molti interventi decisi. L’Aprilia si dimostra nulla in attacco e pasticciona in difesa, ma Morga in due occasioni non riesce a buttarla dentro: al 29’ su passaggio dal fondo di Carbonaro, stoppa, ma svirgola la conclusione, mentre al 31’ su cross di D’Alessandro ferma di petto e prova a concludere, ma manca completamente l’impatto col pallone. Così al 44’, nell’unica azione pericolosa, gli ospiti rischiano il vantaggio: cross dalla destra di Buonaiuto, la palla non viene liberata adeguatamente dalla difesa giuliese e lo stesso Buonaiuto ha una ghiottissima occasione nell’area piccola, ma trova il corpo di un difensore a dirgli di no.
Nella ripresa il Giulianova accusa la fatica e l’Aprilia prova a prendere coraggio: al 4’ Ceccarelli serve Foderaro in profondità, conclusione del numero 9, bloccata a terra da Merletti; all’11’ Siclari sfugge a Cavasinni e Terrenzio sulla sinistra e pennella un cross al bacio per la testa di Ceccarelli che insacca. Tutto inutile però, in quanto la sfera aveva già varcato la linea di fondo al momento del cross. D’Alessandro al 16’ prova a scuotere i suoi costringendo Bifulco alla deviazione in corner. Al 24’ l’episodio che cambia la gara: Valori viene atterrato ingenuamente da Giovanni Esposito e così D’Aniello dal dischetto può realizzare con un preciso rasoterra il primo gol della stagione. Il vantaggio non fa stare tranquillo il Giulianova che al 36’ rimane in dieci per l’espulsione per doppia ammonizione di D’Alessandro, reo di aver toccato la sfera con la mano su conclusione da fuori area di un giocatore ospite. La pressione laziale aumenta, ma produce solo un’azione molto pericolosa: al 45’, su cross del neo-entrato Calderini, Salese gira di destro dando l’illusione del gol. Brividi freddi per il Fadini. Al fischio finale applausi convinti degli spettatori giuliesi, tornati ad incitare per qualche minuto la squadra, dopo mesi di silenzi. La speranza è che pian piano tutto l’ambiente possa tornare più caloroso.
MERLETTI 6: quasi mai impegnato
CAVASINNI 6: una sola sbavatura in una giornata tutto sommato tranquilla
TERRENZIO 6,5: leader in difesa, dà grande sicurezza al reparto
ZOPPETTI 6,5: anche lui esordisce in maniera positiva
TESTONI 6: bel primo tempo in cui spinge e mostra la sua grinta
BONTA’ 6: diligente, compie un lavoro oscuro
D’ANIELLO 7: bel ritorno al Fadini, smista molti palloni, spesso cercato dai compagni
D’ALESSANDRO 6: sorpresa positiva fino all’espuslione un po’ sfortunata
VALORI 6: a fasi alterne, ma si conquista il rigore decisivo
CARBONARO 6: grande corsa e qualche buon cross
MORGA 5: versione Cerone quando non la metteva mai dentro
DI MICHELE 6: contributo di grinta e corsa
KHORIS E PIRELLI s.v.
INTERVISTA DE PATRE:
Un afono De Patre, attento spettatore d’eccezione in tribuna, si presenta ai microfoni mostrando tutta la soddisfazione per questa vittoria: “Ci tenevamo moltissimo a cominciare bene di fronte al nostro pubblico e credo che la vittoria sia meritata. Logico soffrire, specie nel secondo tempo, quando tra nuovi acquisti e giocatori in condizione approssimativa di alcuni elementi, abbiamo subito, anche a causa dell’espulsione di D’Alessandro”.
A riguardo della sua espulsione dice: “all’arbitro ho solo detto che la palla non era uscita e lui mi ha espulso, senza un motivo valido, davvero un peccato“. Una chiusura sul pubblico, tornato per qualche minuto a scandire cori pro Giulianova appena dopo il rigore di D’Aniello: “il mio obiettivo oltre alla salvezza è quello di riconquistare il pubblico del Fadini e di riportarlo allo stadio. Oggi ci sono stati vicini ed anche gli applausi del finale stanno a testimoniarlo”
GIULIANOVA-APRILIA 1-0
GIULIANOVA (4-3-1-2): Merletti; Cavasinni, Terrenzio, Zoppetti, Testoni; Bontà (11’ st Di Michele), D’Aniello, D’Alessandro; Valori; Morga (32’ st Pirelli), Carbonaro (36’ st Khoris).
A disposizione: Di Giovannantonio, Palandrani, Recchiuti, Picone. All.: De Patre
APRILIA (4-4-2): Bifulco; V. Esposito (30’ st Calderini), Aquino, G. Esposito, Carta; Buonaiuto (30’ st Di Libero), Salese, Croce, Siclari; Ceccarelli (18’ st Branicki), Foderaro.
A disposizione: Rizzardi, Gomes, Crialese, Criaco. All.: Vivarini
Arbitro: Ceccarelli di Terni Assistenti: Mertino di Torre Annunziata e Monetta di Salerno
Rete: D’Aniello al 25’ st su rigore
NOTE: giornata afosa e soleggiata, terreno di gioco in ottime condizioni; ammoniti: D’Aniello, Croce, Valori, Aquino, Carbonaro, Carta; espulsi: il tecnico giuliese De Patre per proteste al 27’ pt e D’Alessandro al 36’ st per doppia ammonizione; calci d’angolo: 4-2; recupero: 2’ pt, 4’ st; spettatori presenti: 787, di cui una cinquantina provenienti da Aprilia, per un incasso di 3735, 25 euro.