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Giulianova, Biblioteca “Bindi”: presentazione di “Diario di Borgo”

da Redazione

 Il 3 novembre prossimo verrà illustrato il progetto finalizzato a  favorire il riavvicinamento ai valori della tradizione popolare e a valorizzare i tratti culturali identitari della comunità giuliese

angelo-colangeliGIULIANOVA (TE) – Il prossimo 3 novembre, alle ore 16.30, nella Biblioteca Civica “V. Bindi” di corso Garibaldi,a Giulianova verrà presentato il progetto “Diario di Borgo” patrocinato dall’Assessorato alla Cultura del Comune e supportato dal Polo Museale Civico.

Dopo i saluti della vicesindaco con delega alla Cultura Nausicaa Cameli, prenderanno la parola Angelo Colangeli, promotore dell’iniziativa, e quindi la scrittrice e giornalista Federica Maria Ongania, che interverrà sul tema “La scrittura come testimonianza”.

Il progetto “Diario di Borgo” si prefigge di favorire il riavvicinamento ai valori della tradizione popolare conservando e valorizzando i segni culturali-ambientali delle singole comunità e dei loro territori.

“L’intento – dice Angelo Colangeli – è di scrivere un diario per Giulianova raccogliendo tra novembre e aprile 2017 testimonianze da parte dei gruppi di cittadini che intendono aderire al progetto relative al loro vissuto nella città in modo da poterne delineare la memoria collettiva e testimoniare le peculiarità e i tratti culturali identitari della comunità giuliese, termine che comprende non solo coloro i quali sono nati in città ma anche l’insieme di tutte le persone che l’hanno vissuta e la vivono. Per fare questo si è pensato di riunire in due pomeriggi settimanali i partecipanti.

Durante gli incontri si stimoleranno e si aiuteranno, grazie anche alllocandina-diario-di-borgoa presenza di soggetti qualificati nel mondo della scrittura, i partecipanti a narrare il borgo come loro lo vivono, in che misura lo portano dentro, quali sono i segni della loro appartenenza. Per realizzare il Diario di Borgo non è necessario che i partecipanti narrino o rendano pubbliche le loro vite o aspetti personali delle loro esistenze. Si può narrare il borgo e la comunità, infatti, anche nella veste di testimone. Insomma, saranno i partecipanti a decidere in quale misura farsi coinvolgere nella stesura del Diario”.
La partecipazione è totalmente gratuita. Al termine verrà realizzato materiale multimediale, fotografico, audiovisivo e giornalistico da usare come veicolo di diffusione dei valori insiti nel progetto, anche attraverso la realizzazione di eventi.

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