Nell’incontro si é parlato del potenziamento delle capacità promozionali delle imprese ittiche, molto spesso sottovalutate
GIULIANOVA – Si è svolto oggi, 7 ottobre 2023, il convegno finale del progetto “Potenziamento delle capacità promozionali delle imprese ittiche” del FLAG Costa blu, curato dall’UNICAM e finanziato dal MASAF (Ministero Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste). Il Professore Alberto Felici, coordinatore del progetto e moderatore del convegno, ha introdotto il Presidente della Assoturismo Confesercenti Abruzzo, Gianluca Grimi, in rappresentanza del Flag Costa Blu, che ha portato i saluti del Presidente Bertoni e ha ringraziato per il coinvolgimento degli enti in un progetto di così alto impatto nell’economia locale, soprattutto per la valorizzazione dei prodotti ittici molto spesso sottovalutati. Subito dopo, ha portato i saluti dell’amministrazione giuliese il Presidente dell’Ente Porto, Valentino Ferrante, ente fondamentale per la realizzazione del progetto, che ha sottolineato il grande interesse che il progetto ha suscitato e che ha supportato attivamente il FLAG e l’UNICAM nel coinvolgimento degli operatori locali nel progetto.
Alla presenza degli amministratori dei Comuni soci del FLAG Costa Blu e delle associazioni di categoria, sono intervenuti esperti del settore.
Ha aperto il convegno il Prof. Alberto Felici, Direttore del Master MARAC (Management Aree e Risorse Acquatiche Costiere) dell’Università di Camerino, che nel corso del progetto ha realizzato una miniserie di 4 video improntati sulle tematiche del World Maritime Day 2023, celebratosi lo scorso 28 settembre, in cui è stata data rilevanza al porto di Giulianova e ai soggetti che con dedizione vi operano. Questi video sono stati condivisi dall’ufficio ONU UNRIC, in quanto rientrante a pieno titolo nelle azioni di promozione dell’obiettivo 14 dell’Agenda 2030 ONU – “Conservare e utilizzare in modo sostenibile gli oceani, i mari e le risorse marine”.
Nel corso del progetto, oltre i video, si sono svolti una serie di incontri con gli enti e gli operatori delle varie tipologie di pesca ed allevamento presenti nel territorio del FLAG Costa Blu sui temi più importanti rilevati dal Piano Triennale, con un riscontro più che positivo da parte dei partecipanti alle tavole rotonde.
Primo relatore, il Dott. Alfonso Maglio, analyst and financial communication manager e docente del Master MARAC, è intervenuto sull’importanza della Blue economy nell’ottica della tutela dell’ecosistema marino. In particolare si è soffermato sull’importanza dello sviluppo di un’economia blu che sia sostenibile per raggiungere gli obiettivi del Green Deal europeo, sottolineando la necessità, a livello locale, di efficientamento delle infrastrutture già presenti anziché istituirne di nuove.
Segue l’intervento della Biologa Carla Giansante, Responsabile del Centro Ricerche per gli ecosistemi marini e pesca dell’IZSAM (Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale”), sulla gestione e produzione sostenibile della pesca. Tra le attività portate avanti dall’IZSAM spicca la serie di azioni messe in campo per ridurre l’impatto ambientale della pesca delle vongole e per prevenirne la moria, per cui è stato ringraziato Giovanni Di Mattia, Presidente della Co.Ge.Vo Abruzzo, per il supporto e la collaborazione nella progettazione e realizzazione di interventi. Una particolare menzione per i progetti che coinvolgono la geolocalizzazione nei processi di monitoraggio, al servizio della molluschicoltura e della tutela della salute pubblica in caso di eventi meteorologici severi. Anche l’intervento della biologa Giansante si conclude con una rilevata necessità di efficientamento dello studio di tecniche per la pesca e l’acquacoltura che sia più selettivo e meno impattante.
L’Ing. Lucia Bailetti, Sensory, Consumer and Neuromarketing Manager per INTERTEK – multinazionale che si occupa di product placement e quality assurance, è intervenuta sull’importanza degli aspetti sensoriali dei prodotti ittici per il consumatore. L’intervento si è concentrato sui concetti di “Sensory”, come il prodotto si differenzia sul mercato, “Consumer”, quali sono i bisogni effettivi del consumatore, e “Neuromarketing”, i comportamenti irrazionali, tutti fattori che influenzano la qualità percepita dei prodotti ittici e che ne influenzano la scelta da parte del consumatore. L’intervento si conclude con l’affermazione che investire nel product placement può essere considerata una strategia win win per consumatore e produttore nella Blue economy.