GIULIANOVA (TE) – Grazie a Sandro Galantini la storia di Giulianova “vola” a livello internazionale. I due più recenti volumi dello storico giuliese, rispettivamente sulla storia del turismo e sul Kursaal, pubblicati nel 2011 e nel 2012 dalla casa editrice Ricerche&Redazioni di Teramo, sono stati autonomamente acquisti dalle più prestigiose biblioteche del mondo.
Oltre che nei cataloghi della Bayerische Staatsbibliothek, la Biblioteca Nazionale Bavarese di Monaco, la più grande e fornita in terra tedesca, i volumi di Galantini sono anche presenti nelle collezioni Jacque Doucet dell’Istituto nazionale di storia dell’arte di Parigi, una biblioteca d’arte e di ricerca, creata dal grande stilista Jacques Doucet all’inizio del XX secolo, poi affidata all’università di Parigi nel 1918 con l’obiettivo di promuovere le attività di ricerca e di contribuire alla cooperazione scientifica internazionale nell’ambito della storia dell’arte e del patrimonio artistico, nonché nella British L
Particolare attenzione nei confronti della produzione scientifica di Galantini è riservata dagli USA: i suoi volumi, infatti, sono presenti nelle biblioteche delle più prestigiose università statunitensi: la Columbia University di New York, Princeton, Yale e Harvard.
Di recente, anche il Kunsthistorisches Institut di Firenze, uno dei più antichi centri di ricerca per la storia dell’arte e dell’architettura in Italia, discipline che qui vengono studiate nel loro contesto europeo, mediterraneo e globale, ha acquisito i volumi di Sandro Galantini.
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