Giulianova, inaugurato il nuovo bar vicino al Santuario dello Splendore

Il sindaco: “È il risultato della nostra azione a supporto dell’attività privata e per garantire servizi idonei ai pellegrini”

GIULIANOVA (TE) – È stato inaugurato  mercoledì  il Caffè dello Splendore, il nuovo esercizio in prossimità del Santuario della Madonna dello Splendore, ospitato nella struttura sul piazzale realizzato dall’Amministrazione comunale e sinora in funzione limitatamente ai servizi igienici.

“L’inaugurazione del nuovo bar intanto è una gioia perché costituisce il segno della volontà di rinascita in un periodo, quello attuale, connotato da una profonda crisi. Quindi – dichiara il sindaco Francesco Mastromauro – un plauso va sicuramente al nuovo gestore, perché ha dato prova di come la capacità imprenditoriale non sia scomparsa.

E così il nuovo bar offrirà finalmente un servizio atteso e richiesto dai numerosissimi pellegrini che affollano il nostro Santuario, uno dei più frequentati in Abruzzo. Ma l’apertura del bar è anche il segno visibile e concreto dell’attenzione, da parte dell’Amministrazione, nei confronti del turismo religioso come pure dell’iniziativa economica privata, che in questo caso sono tra loro fortemente concatenati. È appena il caso di ricordare – prosegue Mastromauro – che l’attuale gestore del bar, il quale ha stipulato un’apposita convenzione con il Comune per la manutenzione, a suo carico, dei bagni e dell’intera struttura, su nostra richiesta ha rinunciato a realizzare il chiosco messo a bando, e di cui era risultato assegnatario, optando per il trasferimento dell’attività all’interno della struttura in muratura. Pertanto con questa soluzione – conclude il sindaco – si è raggiunto un triplice obiettivo: garantire ai pellegrini idonei servizi, rendere pienamente operativa la struttura, e supportare adeguatamente l’iniziativa privata. Senza poi dire che la presenza del Caffè dello Splendore, come penso, avrà una efficacia dissuasiva nei confronti dei malintenzionati non permettendo loro di agire in maniera indisturbata, come accaduto in passato, ai danni delle autovettura in sosta nelle ore del tardo pomeriggio”.