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Giulianova, riqualificazione del lungomare monumentale entro fine 2021

da Redazione

rendering lungomare centrale giulianova

L’amministrazione comunale precisa di non aver rinunciato alla pedonalizzazione, ma di voler procedere per stralci, in attesa della disponibilità di fondi.

GIULIANOVA – Nel corso di una riunione tenutasi nelle scorse ore, la maggioranza amministrativa ha ufficializzato il nuovo assetto del tratto monumentale del lungomare Zara. I lavori di rifacimento della pista ciclabile saranno completati entro dicembre. Contestualmente, il segmento compreso tra piazza Dalmazia e via Thaon de Revel subirà una coraggiosa modifica. Il tratto est, infatti, sarà interdetto al transito delle auto, che potranno circolare a doppio senso sul versante ovest.

Nella parte restante, fino allo stabilimento Caprice, la disciplina del traffico non subirà modifiche, per quanto gli stalli di sosta che oggi occupano la carreggiata saranno eliminati, a vantaggio della pista ciclabile.

“Le biciclette – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici – potranno percorrere in sicurezza un tracciato che, rispetto all’attuale, sarà di due metri più ampio. Nel tratto antistante il Kursaal, in corrispondenza di piazza Dalmazia, i ciclisti pedaleranno tra il lungomare e un’area solo pedonale, verde, arredata. Si tratta, in sostanza, di un bell’ampliamento verso est della nuova piazza. Più oltre, in una fascia di circa 3,50 metri, saranno sistemate panchine, uteriore arredo e colonnine per il rifornimento delle biciclette a pedalata assistita. Da via Thaon de Revel fino al Caprice, le macchine torneranno a circolare con l’attuale modalità, ma senza che ci sia la fila di parcheggi ad ostruire la visuale del lungomare».

«Non abbiamo rinunciato all’idea di pedonalizzare l’intero tratto – precisa l’assessore al Turismo Marco Di Carlo – Stiamo solo procedendo gradualmente, obbedendo anche alle esigenze finanziarie. I cittadini avranno comunque modo di sperimentare la novità. Il lungomare di Riccione, molto simile al nostro, ha subito un miglioramento eclatante dopo la rinaturalizzazione. Abbiamo pensato, ci siamo confrontati e abbiamo scelto: il nostro non è semplice decisionismo, ma certezza che le ragioni di pochi non possono avere la meglio sulle esigenze di molti. L’azione amministrativa deve prendere in considerazione il benessere di una comunità, specie per operare modifiche che vanno nel senso della sostenibilità e della mobilità leggera». Dello stesso avviso il Sindaco Jwan Costantini.

«Sono passati 88 anni dalla realizzazione del lungomare monumentale – commenta – Ad essere cambiati sono il volume del traffico, le modalità di spostamento, gli stili di vita, le esigenze ambientali. Nessuna amministrazione, nonostante le dichiarazioni di intenti, ha avuto il coraggio di fare delle scelte. Noi abbiamo ragionato e ascoltato le posizioni emerse durante il forum su piazza Dalmazia, posizioni che abbiamo ritenuto di poter e dover accogliere. Procederemo per gradi, ma non a tentoni. Sarà infatti la visione, la nitidezza della prospettiva, a garantire che ciò che realizzeremo non sarà un’ approssimazione, ma un modello che funziona, una piccola rivoluzione da coltivare e portare avanti».

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