Home » Attualità » Giulianova, ultimo atto dell’evento “Per non dimenticare…”

Giulianova, ultimo atto dell’evento “Per non dimenticare…”

da Redazione

GIULIANOVA (TE) – Oggi,20 novembre,  dalle 9,30 in poi  a Giulianova spiaggia presso il centro congresso palazzo Kursaal  si terrà l’ultimo appuntamento con “Per non dimenticare…” manifestazione dedicata al ricordo dell’eccidio di Cefalonia. Dopo la prima domenica dedicata al convegno sulla 2 guerra mondiale e arricchita da un annullo filatelico, la domenica successiva è stata la volta di tutte le forze militari presenti sull’isola di Celalonia in quel tragico settembre del 1943 quali Esercito, Guardia di Finanza, Carabinieri, Marina Militare, Ordinariato Militare e il Corpo Militare della Croce Rossa Italiana.

Quello odierno sarà dedicato al progetto scolastico curato dalla prof. Tiziana Pavone dal dirigente scolastico Luigi Valentini e dalle scuole del teramano coinvolte che sono oltre a Giulianova con il Liceo scientifico M. Curie, sono quelle di Mosciano Sant’Angelo rappresentato dall’Istituto comprensivo, Nereto con il Liceo Scientifico G. Peano, Sant’Egidio alla Vibrata – Ancarano con l’Istituto comprensivo, Silvi con la Scuola media Giovanni Pascoli e Teramo con il Liceo classico Melchiorre Delfico. Sarà possibile visitare le tre Mostre a tema legate alla manifestazione. La prima quella fotografico/documentaria dal titolo “I giorni di Cefalonia e Corfù. La scelta della Divisione Acqui e la resistenza dei militari italiani al nazismo” curata da Orazio Pavignani, presidente della Sezione di Bologna e Ferrara dell’Associazione nazionale superstiti, reduci e famiglie caduti Divisione Acqui. La seconda basata sulla storia postale filatelica dal titolo “La Divisione Acqui e la Posta (1940-1943)”, fa parte della collezione del Generale B. dott. Renato Capuano. La terza è una mostra libraria con testi e volumi esposti con riferimento a scritti che parlano dell’eccidio di Cefalonia ed ha il titolo di: “I libri raccontano l’eccidio di Cefalonia”, i volumi fanno parte dell’archivio privato del collezionista Giuseppe Pollice. L’ingresso alla manifestazione è libero e gratuito.