Giulianova-Verona 0-0: per i giallorossi pareggio iniezione di fiducia

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GIULIANOVA – Un Giulianova più forte delle assenze e del blasone dell’avversario odierno riesce a portare a casa un pareggio che se non serve a far muovere più di tanto la classifica, è un’iniezione di fiducia importante per il futuro. Bitetto, causa defezioni, è costretto a schierare un 5-3-2 molto abbottonato che concede poco o nulla agli avanti veronesi, mentre il coach dei veneti, privo di Campagna, Selva e Colombo, schiera un offensivo 4-3-3.

Dopo i primi 10 minuti di studio è il Giulianova ad andare molto vicino al gol: al 13’ bella combinazione Scnheider-Carbonaro sulla sinistra, la palla giunge sui piedi di Mariani che però incredibilmente spara alto un rigore in movimento. Gli avanti scaligeri sono ben imbrigliati dai difensori giuliesi, ma rischiano di far male in contropiede: al 21’ è Rantier a rendersi pericoloso con un sinistro a girare, palla di poco a lato. Ma gli abruzzesi riescono a controllare le azioni veronesi e provano a bucare la porta di Rafael: al 38’ grande azione di Schneider che dai 20 metri costringe l’estremo scaligero alla deviazione in angolo. Nell’azione successiva ancora Rafael sugli scudi, lesto a togliere dall’incrocio un colpo di testa di Garaffoni, con la difesa scaligera che affannosamente spazza la palla fuori dall’area. Il finale è tutto veronese ed è ancora Rantier l’uomo più pericoloso prima sfiorando il palo con un destro a girare (43’) e poi colpendo lo spigolo dell’incrocio dei pali su punizione (45’).

La ripresa vede un Giulianova più stanco, ma non per questo meno combattivo. Al 6’ Lieti colpisce l’esterno della rete da posizione defilata, poi il Verona comincia a prendere possesso del centrocampo, ma di azioni clamorose nella fase centrale del secondo tempo non ne crea. E’ nuovamente alla fine che gli uomini di Remondina si rendono pericolosi: al 44’ con un rasoterra di Esposito parato a terra da Dazzi ed al 46’ con Gomez, che a tu per tu con Dazzi viene rimontato da un superbo Garaffoni. Dopo un ulteriore recupero di 4 minuti, l’arbitro fischia la fine di un incontro in cui si è visto il cuore del Giulianova e la capacità tattica di Bitetto ed un Verona giunto al Fadini con troppo entusiasmo, dopo la roboante vittoria di lunedì scorso contro la Valle del Giovenco. Un pareggio che non allontana il Verona dal Pescara (visto l’odierno pareggio dei biancoazzurri) e che dà convinzione al Giulianova in vista dell’insidiosa trasferta di Andria, primo match-salvezza della stagione.

TABELLINO:

GIULIANOVA (5-3-2): Dazzi; Lieti (24’ st Del Grande), Sosi, Garaffoni, Vinetot, Migliore; Dezi, Croce (29’ st Carratta), Mariani; Carbonaro, Schneider (1’ st Di Matteo).

A disposizione: Gasparri, Faragalli, Rinaldi, Iachini. All.: Bitetto

VERONA (4-3-3): Rafael; Cangi, Ceccarelli, Comazzi, Pugliese; Russo (40’ st Garzon), Esposito, Pensalfini; Rantier (28’ st Gomez), Berrettoni, Ciotola (19’ st Farias).

A disposizione: Ingrassia, Anselmi, Bertolucci, Burato. All.: Remondina

ARBITRO: Zanichelli di Genova Assistenti: Avellano di Busto Arsizio e Ridolfi di Ancona

NOTE: giornata mite e soleggiata, terreno di gioco in pessime condizioni; ammoniti: Schneider, Carbonaro, Lieti; calci d’angolo: 5-2 per il Verona; recupero: 1’ pt, 6’ st; spettatori presenti: 2284, di cui 600 provenienti da Verona, per un incasso di 17765,05 euro

PAGELLE GIULIANOVA:

DAZZI 6:  Non particolarmente impegnato, è attento nelle poche conclusioni ospiti

LIETI 6: Inizio così così, poi prende le misure al suo avversario

SOSI 7: Ottima partita per il terzino adattato centrale, fondamentale in molti recuperi

GARAFFONI 7,5: è l’anima del Giulianova, sfiora il gol e compie un salvataggio fondamentale a fine gara

VINETOT 7: Meno bello da vedere di Garaffoni, ma disputa un incontro senza errori

MIGLIORE 6,5: Dalle sue parti i cross arrivano più frequentemente, ma si fa valere in fase di spinta

DEZI 6: Buon banco di prova per il ragazzino, che esce con una prova positiva

CROCE 6,5: E’ il fulcro del centrocampo e pedina sempre più fondamentale per questo Giulianova

MARIANI 5,5:  Prestazione accettabile, ma errore imperdonabile ad inizio gara

CARBONARO 7: Fa a sportellate con i difensori scaligeri e spesso ha la meglio facendo salire la squadra

SCHNEIDER 7: Suo il tiro più pericoloso del primo tempo, buone le sue azioni

DI MATTEO 6: Generoso, ma non sempre convinto quando sarebbe il momento di tirare. Almeno prende quasi tutte le palle di testa

DEL GRANDE 6: Entrato per dare fiato e corsa al centrocampo, missione compiuta

CARRATTA 6: Disputa 15 minuti, ma si vede subito dai primi tocchi che ha delle geometrie non comuni a tutti

Pubblicato da
Alex Di Paolo

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