Giulianova, pugno duro contro i bivacchi

Il sindaco Mastromauro firma la relativa ordinanza. Sanzione di 500 euro ai trasgressori e rimozione immediata

GIULIANOVA (TE) – Il sindaco Francesco Mastromauro ha firmato un’ordinanza che vieta, nelle aree pubbliche della città in cui il codice della strada consente il parcheggio e la sosta dei veicoli, l’occupazione continuativa da parte di camper, furgoni, roulotte e autoveicoli in genere, se ed in quanto tale continuatività sia connotata in termini di bivacco, abituale dimora se non anche domicilio.

Si tratta di una misura che impedirà l’occupazione, a fini di bivacco, degli stalli di sosta da parte dei proprietari di roulotte o camper, con tutte le conseguenze negative che comporta sotto il profilo igienico-sanitario e della sicurezza pubblica.
“Non è possibile tollerare – dichiarano il sindaco Francesco Mastromauro e l’assessore alla viabilità Archimede Forcellese – che le aree di sosta siano occupate con finalità diverse da quelle previste dal codice della strada. Non lo si può accettare, a maggior ragione, quando la sosta è continuativa e il bivacco, o quella che si connota come dimora, comporta problemi di carattere igienico-sanitario, oltre che di pubblica sicurezza. È bene sottolineare, infatti, come l’occupazione impropria di tali aree crei spesso situazioni tali da determinare condizioni igienico-sanitarie precarie a causa dell’abbandono, da parte degli occupanti, di rifiuti di natura domestica nonché di oggetti di ogni genere, talora anche pericolosi, in totale contrasto con il metodo di raccolta dei rifiuti solidi urbani, attuato nel territorio comunale attraverso il sistema del porta a porta. Inoltre”, proseguono sindaco e assessore, “le zone occupate risultano sprovviste di sottoservizi per la raccolta e per lo smaltimento delle acque bianche e nere, aggravando ulteriormente le conseguenze negative di natura igienico-sanitaria. Aspetto certo non secondario è poi il problema derivante dal fatto che l’occupazione impropria delle aree pubbliche reca turbativa alla sicurezza urbana creando allarme sociale, e quindi possibili tensioni tra residenti e occupanti abusivi, alimentando l’insicurezza nella cittadinanza e, comunque, conseguenze negative all’ordinato e sicuro vivere civile”.

La violazione dell’ordinanza comporta l’applicazione di una sanzione amministrativa di 500 euro nonché l’avvio del procedimento di rimozione nei modi e termini di legge a carico del trasgressore. Alla stesura dell’ordinanza ha fornito un contributo importante il comandante della locale Compagnia dei Carabinieri, capitano Luigi Dellegrazie, che il sindaco Mastromauro e la Giunta ringraziano per il supporto ed i suggerimenti ancora una volta offerti all’amministrazione Comunale relativamente alle problematiche di pubblica sicurezza.