ROSETO DEGLI ABRUZZI – La Braderm Roseto 20.20 comunica che Giuseppe Francani è un nuovo giocatore della formazione di C Gold. Esterno classe 2004, proviene da una famiglia di cestisti, essendo figlio di Nando, vice allenatore della Pallacanestro Roseto, e nipote del nostro coach Ernesto. È un giocatore a cui piace osare, divertendosi e facendo divertire i compagni, ed è pronto a ritagliarsi il suo spazio anche in una squadra senior.
Queste le prime parole di Giuseppe: “Sono molto contento e motivato di entrare a far parte di questa squadra, che pochi mesi fa è stata protagonista di una splendida stagione nella quale ha vinto il campionato. Sono inoltre emozionato all’idea che il coach sia di nuovo mio zio, questa volta però da professionista. Non vedo l’ora di iniziare ad allenarmi con i nuovi compagni”.
Queste le parole del coach: “Sono curioso di allenare nuovamente mio nipote, che ho già avuto in squadra da ragazzino. Spero di motivarlo, perché con la giusta fiducia può darci una grossa mano; se riesce a dare il massimo, può guadagnare minuti importanti”.
Il Braderm Roseto 20.20 comunica di aver trovato l’accordo per il rinnovo di contratto con Maurizio Cantarini. Rosetano doc classe ’97, sarà dunque ancora a disposizione di coach Francani e andrà a rinforzare il nostro reparto lunghi. Si tratta del quinto elemento confermato rispetto alla passata annata, dopo Di Giandomenico, Palmucci, Jovanovic e Adonide.
Queste le parole di Maurizio: “Sono davvero contento di continuare a far parte di questo progetto. La scorsa è stata per me la stagione della ripartenza, e sono pronto a iniziarne un’altra nella speranza che possa essere altrettanto soddisfacente. Ringrazio la società e l’allenatore per la fiducia che mi hanno dato e prometto che darò il massimo per la squadra”.
Queste, invece, le parole di coach Ernesto Francani: “Sono felicissimo della conferma di Maurizio, elemento che lo scorso anno è stato decisivo. E’ un giocatore al quale si può chiedere tutto e che sa adattarsi a tante situazioni, ad esempio nelle finali ha giocato per necessità ala piccola. Umanamente è un ragazzo di grande serietà ed impegno dunque sono soddisfatto della sua permanenza”.