In occasione della “Domenica di Carta 2019” taglio del nastro all’Archivio di Stato di Pescara per due mostre
PESCARA – Il taglio del nastro è stato effettuato ieri, domenica 13 ottobre, dall’assessore alla Cultura del Comune di Pescara Maria Rita Paoni Sacconi, dal Sindaco di Caramanico dott. Luigi De Acetis, dalla dott.ssa Anna Bruna Giansante presidente assoc. Cultur Pianella, dalla dott.ssa Silvia Cancelli già responsabile dell’archivio storico del Comune Di Pianella, dal Presidente del FAI Abruzzo e Molise dott. Massimo Luca Dazio, dallo Storico E. “Vulcanico” Loris De Giovanni e dal direttore dell’Archivio di Pescara Maria Amicarelli.
Numerosi i visitatori alla prima apertura che hanno voluto vedere da vicino documenti storici, manoscritti , foto, cimeli, armature, riproduzioni di macchine da guerra e di assedio e anche un filmato. Le mostre inaugurate ieri nell’ambito del Progetto Nazionale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo “Domenica di Carta” dal titolo “Gli Olivieri dei due Mondi”.
Vengono esposti e studiati documenti appartenenti alla collezione privata di Corrado Anelli e all’Archivio di Stato di Pescara, suddivisi in diverse sezioni: il periodo che va dal 1848, con la partecipazione dei fratelli Olivieri alla seconda guerra d’Indipendenza, al 1853, data della loro prima presenza in Argentina, quello successivo della seconda presenza in Sudamerica, il matrimonio di Silvino con Leocadia de Cambacéres, appartenente ad una delle famiglie più agiate e in vista della capitale argentina, la seconda permanenza a Buenos Aires del colonnello della Legione Valente fino alla sua morte, il periodo ancora successivo, a cavallo tra gli ultimi anni dell’Ottocento e i primi del Novecento. I documenti esposti, tutti di grande interesse storico, consistono in lettere, corrispondenza privata, atti ufficiali della Legione Agricola Militare di Bahia Blanca, mappe, stampati, giornali, fotografie, opuscoli a stampa, libri e pubblicazioni varie.
“Belgrado 1456” la mostra curata da Federico Canaccini e promossa dal personale della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica dell’Abruzzo e del Molise, vuole essere un percorso dove il visitatore in modo agile, discorsivo e didattico, viene accompagnato alla scoperta della Battaglia di Belgrado. Una prima sezione è dedicata al clima di crociata, profetismo e astrologia che si respirava in Europa dopo la caduta di Bisanzio. La seconda sezione riguarda le pratiche di guerra e di assedio utilizzate nel Medioevo. Vi si possono ammirare riproduzioni di macchine di assedio, plastici ricostruttivi. L’ultima sezione, infine si concentra sulla battaglia di Belgrado, sulle fasi dello scontro, sui suoi protagonisti , con le testimonianze di chi c’era.
ORARI E DATE APERTURA MOSTRE
Le mostre (ad ingresso gratuito) rimarranno aperte sl pubblico sino al 13 dicembre 2019 negli orari di apertura dell’Archivio. Le scuole potranno prenotare visite guidate inviando mail a: as-pe.comunicazione@beniculturali.it o telefonando al 085.4549724