GIULIANOVA – E’ stato approvato in Consiglio comunale il Regolamento del verde urbano predisposto dalla Giunta, insieme con il Piano Regolatore del verde, lo scorso novembre. La bella località balneare, che possiede una forte vocazione turistica ed ecoturistica, non potrà che trarre giovamento da tale regolamento dato che la valorizzazione e la salvaguardia del verde contribuiscono a migliorare la qualità della vita urbana.
Ha affermato in proposito il Vicesindaco con delega all’Ambiente Gabriele Filipponi:
Giulianova è il primo Comune in provincia di Teramo, ed uno dei pochi d’Abruzzo, ad essersi dotato di uno specifico regolamento contenente norme sulla progettazione, l’attuazione, la manutenzione del verde. Il regolamento non solo descriverà le modalità delle nuove realizzazioni pubbliche e private, ma comprenderà anche un elenco generale delle specie e delle tipologie dispositive suggerite per le diverse funzioni ornamentali (strade, parchi, giardini pubblici) e per i diversi soggetti fruitori.
Il regolamento è suddiviso in 8 capitoli. Il primo detta disposizioni per la salvaguardia e la corretta gestione del verde urbano pubblico esistente, sia di proprietà comunale che di altri Enti. Il secondo è dedicato al verde privato, e reca norme obbligatorie per potature ed abbattimenti insieme con indicazioni d’indirizzo. Il terzo concerne la difesa fitosanitaria. Il quarto contempla il censimento e le modalità di tutela degli alberi monumentali e la salvaguardia dei parchi e dei giardini storici. Il quinto stabilisce le regole per la fruizione di parchi e giardini pubblici. Il sesto è relativo agli orti urbani che il Comune può assegnare ai cittadini per coltivazione di fiori o anche per la produzione di frutta ed ortaggi. Il settimo capitolo contiene norme integrative per le aree agricole non interessate da coltivazioni (divieto d’incendio e di diserbo delle sponde dei fossi, corsi d’acque ed aree incolte; sfalcio dei fossi e controllo della vegetazione presso le strade; salvaguardia delle siepi, dei fiumi e corsi d’acqua minori). L’ottavo ed ultimo capitolo introduce le sanzioni.
Ha detto il sindaco Mastromauro :
questa Amministrazione anche nei confronti del verde e dell’ambiente sta dando prove tangibili di attivismo e sensibilità. La prossima tappa sarà il Piano Generale del Verde, uno degli strumenti fondamentali di pianificazione comunale da integrare strettamente con il PRG.