CHIETI – Oggi, venerdì 28 giugno, alle ore 21 all’Auditorium di Madonna delle Piane sarà di scena la Solidarietà. Si terrà infatti un Concerto che il Coro dell’Ateneo G. d’Annunzio offrirà in favore dei Ragazzi dell’Anffas di Chieti , rispondendo all’invito ed iniziativa del Rotary Club Chieti Ovest. Si esibirà l’Orchestra di Fiati “G. Verdi” diretta dal Maestro Giacinto Sergiacomo. L’ingresso è gratuito, con offerta libera in favore dell’Anffas.In questo modo si farà un altro piccolo passo in avanti per il grande progetto di solidarietà territoriale Noiperloro – Obiettivo81 .
Il ricavato sarà interamente devoluto al Progetto di raccolta fondi per la realizzazione di cinque laboratori socio-relazionali ad uso e benficio dei diversamente abili, assistiti dal centro Rosa Blu di Chieti Scalo. Ma a che punto è il progetto Noiperloro Obiettivo81? Grazie ad un primo stanziamento di 80 mila euro della C.E.I. (Conferenza Episcopale Italiana) e rispetto ad una esigenza finanziaria residuale di 81 mila euro, sono stati raccolti fin’ora circa 16 mila euro che, al netto di spese organizzative e di pubblicità, permettono di disporre di un tesoretto utile di circa 12 mila euro. Il Progetto si distingue per essere stato condiviso e supportato eccezionalmente dalla gran parte delle associazioni di servizio del territorio e dalle Istituzioni, in primis dall’Amministrazione Comunale di Chieti ed ha il merito di aver innescato una autentica gara di solidarietà anche tra le autorità cittadine le quali, tramite sottoscrizioni interne del proprio personale, stanno mostrando segni tangibili della loro vicinanza all’Anffas di Chieti. Lo hanno già fatto il Comando dei Vigili Urbani di Chieti, il Questore di Chieti ed il proprio personale ed il Comando provinciale di Chieti della Guardia di Finanza, sono in corso molte altre raccolte fondi, finalizzate all’obiettivo comune. Chiunque voglia, potrà partecipare direttamente all’importante progetto, anche con piccole somme, sottoscrivendo le quote di contribuzione tramite il sito www.noiperloro.ch, consultando il quale si potranno conoscere maggiori particolari del Progetto ed anche seguire l’andamento della raccolta fondi e di realizzazione dei laboratori.