Grande successo per il nuovo romanzo di William Olivieri

Boom di apprezzamenti per il libro “Le origini… La trilogia di Shangrà”

ROCCARASO (AQ) – Boom di apprezzamenti per il libro di William Olivieri. Il romanzo Le origini… La trilogia di Shangrà (Booksprint Edizioni, pp. 274, € 18,70) è infatti una delle opere selezionate dal concorso “Vota il tuo libro preferito” indetto dalla Booksprint e che ha portato l’autore di Roccaraso a presentare il suo libro a Casa Sanremo Smashbox, la famosa sede dell’ospitalità del festival e che quest’anno ha registrato numeri da capogiro. Una parte dell’intervista registrata a Sanremo è online sul canale Youtube di Booksprint. Il concorso si è svolto in due fasi: alla selezione preliminare è seguito un sondaggio tra i lettori. Questa seconda fase ha confermato gli ottimi giudizi che la giuria demoscopica ha accordato ad Olivieri.

Il romanzo ha un’ambientazione locale tra Roccaraso, Sulmona e Pescara, ma porta i protagonisti a viaggiare anche in luoghi esotici. Infatti la trama è complessa e fantasiosa, condita da temi importanti quali l’amore, l’avventura, la criminalità e la guerra. Non mancano inoltre colpi di scena ed effetti sorpresa.
Mark, questo è il nome del protagonista, è un ragazzo di Roccaraso che durante la Seconda Guerra Mondiale perde i genitori e rimane solo con la sorella. In fuga dal proprio paese, è costretto a cambiare totalmente la sua vita. William invece è uno studente del Ventunesimo secolo. L’amore lo porta ad una rivoluzione imprevedibile. Due storie, due vite distanti nel tempo, che però sono legate dal filo del destino, dal quale è impossibile scappare.

Olivieri ha anche un’altra pubblicazione all’attivo, Sulle ali di un sogno, raccolta di poesie pubblicata nel 2004 da Libroitaliano World – International Publishing House.
“Questo romanzo” dichiara l’autore “nasce con l’idea di raccontare l’amore, in tutti i suoi sensi, che sia per la donna della proprio vita, per un familiare o per il proprio territorio e le lotte che siamo disposti a fare per proteggerlo e conservarlo”.