Grande successo per la presentazione di “Da Bisenti in Mtb”

Luigi Carlo Piccari ha raccontato la sua esperienza e cosa lo ha spinto ad intraprendere un viaggio di circa 1000 km

BISENTI – Grande successo per la presentazione dell’evento “Da Bisenti a Nizza in Mtb”, organizzata dal Cai di Arsita e tenutasi a Bisenti nella suggestiva Piazza Costantini, nel corso della quale Luigi Carlo Piccari ha raccontato l’esperienza che lo ha visto protagonista. Piccari, infatti, oltre a ricoprire la carica di Assessore al comune di Bisenti, è anche uno sportivo appassionato ed è riuscito in una vera e propria impresa avendo percorso in Mountain bike il viaggio Bisenti – Nizza, di circa 1000 km. Lodevole l’intento alla base dell’ avventura: rendere onore a Giuseppe Garibaldi, nato proprio a Nizza nel 1807. Non è casuale, pertanto, il titolo scelto da Piccari per l’evento di presentazione, per l’appunto “La spedizione dei 1000” (km), per spiegare la sua iniziativa e per far comprendere al pubblico le motivazioni che lo hanno spinto alla scelta di un viaggio così lungo, culminato proprio davanti al Monumento di Garibaldi a Nizza.

Dopo un breve intervento introduttivo del moderatore, l’Avv. Luca Salini, il Presidente del Cai di Arsita Manolo Pierannunzio ha illustrato i progetti e gli eventi futuri, soffermandosi in particolare sul Bisenti Street Boulder in programma per sabato 22 giugno. Sono intervenuti il vice Sindaco di Bisenti Humberto Di Sabatino, che ha avuto parole di apprezzamento per il suo collega di amministrazione Piccari, e il rappresentate del Gruppo Mtb del Cai di Arsita Daniele Lucci, il quale ha evidenziato le attività portate avanti del Gruppo.

Luigi Carlo Piccari ha raccontato in modo chiaro e dettagliato, prendendo spunto dal film-resoconto dal medesimo realizzato e proiettato durante la manifestazione, ogni aspetto della sua spedizione sia nella prospettiva prettamente tecnica che umana, regalando forti emozioni al numeroso pubblico presente. E’ intervenuto anche Dante Vaccari, compagno di viaggio di Piccari fino a Bologna nonché suo grande amico.