Home » Sport » Calcio » Serie B » Grosseto-Virtus Lanciano: presentazione partita, probabili formazioni

Grosseto-Virtus Lanciano: presentazione partita, probabili formazioni

da Gianluca De Vincentiis

300px-Guido_Biondi_di_LancianoLANCIANO (CH) – Vediamo come si prospetta la gara di sabato 16 Febbraio, quando i rosso-neri scenderanno in campo alle ore 15, nello stadio Comunale Olimpico Carlo Zecchini di Grosseto. Contro i Toscani saranno assenti in casa Frentana gli squalificati Falcinelli ed Amenta, oltre all’esterno d’attacco Ceccarelli che non è al meglio fisicamente. Non sarà della partita neanche l’altro esterno d’attacco Spinazzola per un affaticamento muscolare.

Si sono allenati non regolarmente in questi giorni pre-gara l’esterno d’attacco Antonio Piccolo e l’esterno sinistro basso Carlo Mammarella, ma entrambi potrebbero essere della partita. In questi giorni stanno invece ritrovando inoltre la forma migliore sia Di Cecco che Falcone.

Vi elenco la lista dei convocati della Virtus: Luigi Amabile, Angelo Casadei, Nicola Leali, Alberto Almici, Antonio Aquilanti, Carlo Mammarella, Daniele Rosania, Edoardo Scrosta, Roberto D’aversa, Domenico Di Cecco, Danijel Marceta, Nadir Minotti, Fabrizio Paghera, Gaetano Vastola, Alessandro Volpe, Luigi Falcone, Mohamed Fofana, Antonio Piccolo, Gianvito Plasmati e Manuel Turchi.

LE SCELTE DI GAUTIERI – A questo punto, viste le assenze, mister Gautieri possiamo credere ha ancora alcuni dubbi da ”sciogliere” e potrebbe schierare così la sua squadra con il consueto 4 – 3 – 3 (quella che riporto è una ipotesi di formazione che il mister potrebbe mandare in campo): Leali a difesa della porta, la linea difensiva da destra a sinistra potrebbe essere formata da Almici, Aquilanti, Scrosta e Mammarella. In mediana ci dovrebbero essere Minotti al centro con Volpe a sinistra e Vastola a destra. Mentre D’Aversa o Paghera sono pronti a dare un supporto ai compagni di reparto ed hanno entrambi possibilità di scendere in campo anche dall’inizio. In avanti ipotizziamo un trio formato da Plasmati (o Fofana) al centro con Turchi a sinistra e Piccolo a destra (con questi ultimi due che potrebbero nel corso della contesa invertire le proprie posizioni per dare meno riferimenti agli avversari). Sono a disposizione del mister nel reparto avanzato Fofana che potrebbe essere impiegato in tutti e tre i ruoli e l’esterno Falcone. Quindi scelta al nostro Gautieri, che avrà visto in questi giorni chi si è “mosso” e chi ha seguito di più i suoi dettami tecnici.

QUI GROSSETO – 15 punti in classifica (a cui andrebbero aggiunti i 6 punti di penalizzazione) frutto di 4 vittorie, 9 pareggi e 12 sconfitte. In totale hanno segnato 26 reti e subite 39. In casa gli stessi hanno ottenuto 4 vittorie (con Crotone 1-0, con l’Ascoli 2-1, con la Pro Vercelli 3 – 0 e con il Cittadella 3 – 1 ), 4 pareggi (con la Juve Stabia 2 – 2, con la Ternana 1 – 1, con lo Spezia 1 – 1 e con il Brescia2 – 2) e 2 sconfitte (contro il Sassuolo 1 – 2 e contro la Reggina 0 – 1). Nello specifico l’ultima vittoria in casa per i bianco-rossi risale al 26 gennaio scorso, un secco 3 a 1 al Cittadella, poi bisogna andare molto indietro nel tempo per ritrovare un altro successo al Carlo Zecchini e cioè il 3 a 0 alla Pro Vercelli, datato 8 dicembre. Il Grosseto in casa ha conquistato su 18 punti. Mentre nelle ultime 6 giornate di punti ne ha totalizzati solamente 4 punti.

Adesso vi dettaglio l’undici che dovrebbe mandare in campo mister Moriero con un modulo di gioco che potrebbe corrispondere al 4 – 2 – 3 – 1 (oppure potrebbe optare per il 4-3-3):

Lanni : numero di maglia 12, portiere del 1990, ha disputato due stagioni a Pisa (in D ed in prima divisione), l’anno scorso era una riserva proprio a Grosseto;
Cosenza : difensore centrale dell’86, arrivato a Gennaio dalla Pro Vercelli (dove aveva disputato 11 gare), nelle due precedenti stagioni era stato nella Reggina (36 e 18 le sue presenze), ha militato sempre in B nell’ancona, nell’Avellino e nel Ravenna;
Padella : numero di maglia 29, difensore centrale alto 185 cm del 1988, quest’anno 19 presenze ed una rete, confermato dalla passata stagione, in precedenza 3 stagioni nella terza squadra capitolina;
Feltscher : numero di maglia 4, difensore svizzero che può giocare sulla destra è del 1990, è arrivato a Grosseto a Gennaio dal Padova dove aveva giocato poco, in precedenza 3 stagioni in serie A svizzera nel Grasshoppers e poi 2 stagioni a Parma dove però aveva giocato molto poco;
Calderoni : numero di maglia 27, centrocampista dell’89 che può giocare anche come esterno sinistro di difesa, ad inizio carriera 5 stagioni nel Piacenza anche se non sempre da titolare, ha militato anche nell’Ascoli, arrivato a Gennaio dell’anno scorso;
Crimi : numero di maglia 6, centrocampista del 1990 che è alla terza stagione con il Grosseto, corre molto ed è bravo nello “spezzare” il gioco avversario;
Obodo : numero di maglia 13, centrocampista centrale nigeriano, è del 1985 nelle precedenti 3 stagioni ha militato nel Pisa, è l’elemento che spesso imposta il gioco;
Mancino : numero di maglia 7, esterno destro del 1984, confermato dalla passata stagione dove aveva giocato 23 gare segnando 3 reti, in precedenza una ottima stagione a Siracusa in prima divisione (25 presenze e 12 reti) ed ancora prima Foggia (3 stagioni) e Martina Franca (2 stagioni);
Piovaccari : numero di maglia 11, attaccante dell’ 84, arrivato a Gennaio dal Novara, già una rete con i Maremmani quest’anno, l’anno scorso prima con la Sampdoria (17 gare ed una rete) e poi a Brescia (17 gare e 4 reti), nel 2010/2011 ha disputato 38 gare e 23 reti con il Cittadella in B, ha militato anche nella Triestina, nel Treviso e nel Ravenna;
Lupoli : quest’anno a segno in 4 occasioni, attaccante dell’87, confermato dalla passata stagione, quando aveva realizzato due reti in 19 gare, in precedenza due stagioni ad Ascoli con 5 e 6 reti, ha militato anche nel Treviso ed alcuni anni in Inghilterra Norwich e nel Derby Cautry;
Soddimo : ala destra del 1987, arrivato a Grosseto a Gennaio, nelle ultime 4 stagioni nel Pescara quest’anno una sola apparizione, l’anno scorso 21 presenze ed una rete e nel 2010/2011 28 presenze e 4 reti, ha militato anche nella Sambenedettese, nell’Ancona e nella Salernitana;

Le alternative:

Gimenez : attaccante dell’86 dell’Uruguay, arrivato a Gennaio dal Bologna dove era stato poco impiegato, era in Emilia da 4 stagioni, senza però segnare molto, in precedenza ha militato nel River Plate dove aveva segnato 14 e 10 reti in due stagioni;
Donati : numero di maglia 30, difensore del 1990, a 18 anni 14 presenze in A con il Lecce, l’anno scorso 29 presenze a Padova, avanza spesso ed effettua molti traversoni;
Souleymane Coulibaly : attaccante della Costa D’Avorio, del 1994, arrivato a Gennaio dalla Priemer League;
Mandorlini : centrocampista centrale del 1988, arrivato a Gennaio dallo Spezia, in precedenza aveva disputato due stagioni in serie B nel Brescia e nel Piacenza anche se non sempre titolare, le altre sue squadre sono state Viareggio e Foligno;
Iorio : difensore dell’82, è alla terza stagione a Grosseto, ha militato anche nel Piacenza (4 stagioni in serie B) nella Cremonese e nel Genoa, elemento di categoria;
Jadid : elemento con doppio passaporto (Italiano e marocchino), centrocampista avanzato del 1983, arrivato a Gennaio dell’anno scorso, ha militato in serie B anche nel Brescia in più stagioni, nel Pescara (nel 2005/2006 con 29 gare e 4 reti), nel Bari e nella Salernitana;

Adesso è arrivato il momento di parlarvi del tecnico dei Toscani che molti di voi ben conoscono, Francesco Moriero calcisticamente era cresciuto nella propria città e cioè Lecce, con i giallo-rossi esordì in serie B nella stagione 1986. L’anno successivo ottiene con i salentini la promozione in serie A giocando una ottima stagione, con la squadra pugliese giocherà in massima serie 86 partite segnando 4 reti. Nelle stagioni successive è stato a Cagliari per poi passare in massima alla Roma nel 1994 dove resterà 3 stagioni giocando 75 stagioni e segnando 8 reti. Nel 1997 passa all’Inter e nella prima stagione con i nero-azzurri vincerà la coppa Uefa, poi con l’Inter giocherà altre due stagione non essendo però sempre impiegato da titolare. L’ultima sua squadra importante è stata il Napoli dove il suo andamento è stato altalenante. In totale giocherà 287 presenze in massima serie segnando 21 reti. Noi lo ricordiamo tutti per il suo gesto di lustrare le scarpe. Ha disputato tra l’altro 8 partite in Nazionale e preso parte al Mondiale del 1998. Da allenatore inizia con l’Africa Sports National, nel 2007 allenerà proprio il Lanciano e con noi anche a causa anche della penalizzazione finiremo nei play out retrocedendo poi sul campo negli spareggi. Dopo l’esperienza Frentana andò al Crotone ottenendo la promozione in B. Passerà quindi al Frosinone, ma verrà esonerato, dopo infatti un buon avvio la squadra perse numerose gare raggiungendo la zona play out. Passa a guidare il Grosseto a fine Settembre 2010 per sostituire Apolloni, ma anche qui verrà esonerato. Nel 2011/2012 allenerà il Lugano in serie B Svizzera, ma non riuscì a conquistare la promozione in serie A. Nel Giugno 2012 torna a Grosseto, ma questa è storia recente (aveva già disputato con i grifoni le prime sette giornate conquistando 7 punti). Il mister salentino avrà 17 giornate ancora da giocare per tentare la rimonta. Vi ricordo che il presidente Camilli quest’anno ha dato il ben servito a quattro allenatori, un circolo vorticoso di esoneri che aveva visto succedere a Moriero, Mario Somma che a sua volta era stato sostituito dalla coppia Magrini – Consonni, l’ultimo in ordine cronologico è stato Leonardo Menichini che in sei giornate ha raccolto solo quattro punti con tre sconfitte pesanti.

Moriero avrà come vice un altro ex e cioè Chiappini, lo stesso era stato sempre ingaggiato da Di Stanislao ma per una breve parentesi (se non ricordo male tra Febbraio e Marzo 2009) e nello specifico per sostituire Camplone. A parte la classifica, secondo il mio modesto parere, incontriamo il Grosseto nella peggiore delle giornate, infatti contro di noi avranno una delle ultime “chiamate” per tentare la salvezza o almeno l’aggancio al treno dei play out. La squadra Maremmana ha un organico per tentare di lottare per agganciare un posto nei play off, sarebbe a questo punto del campionato un mezzo miracolo, ma nella vita non si sa mai. Contro i bianco-rossi dobbiamo stare molto attenti, come già detto loro cercheranno di trovare nuovi stimoli dall’ennesimo cambio di allenatore, inoltre in casa hanno spesso ben fatto e la loro rosa è di tutt ‘altro che da buttare. Giocheranno contro di noi al massimo per avere ancora la speranza di salvezza.

Dobbiamo stare attenti alla loro “foga” iniziale e casomai cercare di fargli innervosire, da parte nostra bisogna continuare a giocare come stiamo facendo in queste ultime gare, “imprimendo” alla gara grande intensità e soprattutto cercare di sbagliare il meno possibile. Vi ricordo che un recente precedente della gara in Maremma, finita con il risultato di 0 – 0 e disputata il 02/10/2005 quando entrambe eravamo in serie C1. Il meteo, Sabato a Grosseto dovrebbe essere una giornata con cielo sereno o poco nuvoloso e temperatura di circa 10 gradi, quindi tempo discreto per il periodo dell’anno. Sugli spalti ci saranno circa 1500 spettatori, come sempre i nostri impagabili tifosi saranno presenti in trasferta e sono stimabili in circa una cinquantina di supporter al seguito.

L’arbitro della gara sarà il fiorentino Leonardo Baracani che avrà la collaborazione di Segna di Schio e Colella di Padova, mentre quarto uomo è Soricano di Barletta ed osservatore dell’arbitro sarà il sig. Braccini di Pisa. Il fischietto fiorentino, entrato nella stagione 2008/09 nell’allora Can A/B, ha debuttato nella massima serie alla fine della stessa stagione in Catania-Napoli, ad oggi vi ha diretto 10 gare. Nel novembre del 2009 è stato protagonista di un episodio singolare avendo, come quarto uomo dovuto sostituire per problemi fisici l’arbitro senese Trefoloni prima della gara Roma-Bologna. Quest’anno, vicino alle cento partite in serie B, è stato chiamato a dirigere gare impegnative ed è alla terza visita sul manto erboso maremmano oltre a tre gare in trasferta, mentre è la prima volta che incontra la squadra di mister Gautieri.

Ti potrebbe interessare