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Guardiagrele, Mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese 2012

da Redazione

GUARDIAGRELE (CH) – Si terrà dal 1° al 20 agosto a Guardiagrele  la 42ª Mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese che punta a promuovere  l’artigianato artistico di qualità delle città d’Abruzzo, in tutte le sue forme espressive e manifestazioni artistiche ,valorizzandone la  valenza culturale, storica, artistica, turistica.Altri  obiettivi  importanti  sono quelli  di  far conoscere  alle giovani generazioni il patrimonio culturale  e favorire la formazione professionale e la trasmissione del sapere dai maestri artigiani ad essi mediante l’istituzione di stage e tirocini.

A tale scopo L’Ente Mostra Artigianato Artistico Abruzzese, in occasione della 42ª edizione della Mostra, in programma a Guardiagrele oltre alla consueta esposizione del meglio dell’artigianato artistico ,  ha indetto e organizzato  il concorso nazionale avente per tema: ” LA LAMPADA DA TAVOLO”, che  prevede la realizzazione di fontane da parete ad opera dei candidati partecipanti tramite estemporanee dimostrative di stile, di temi e di tecniche di foggiatura.

Le opere realizzate andranno a far parte dell’arredo urbano di Comuni, Enti pubblici-privati e Aziende.

Da sottolineare  che sarà esposta, per la prima volta e in esclusiva, la Croce delle Croci . Il  gioiello, realizzato in oro , raffigura un simbolo di Lama dei Peligni  ed è l’ultimo capolavoro del Maestro d’arte orafa Annalisa Amorosi. Un tempo le strade di accesso ai centri abitati erano segnate da croci in ferro, legno o pietra che erano lì poste quale segno di saluto, benedizione e protezione dell’abitato.

Dunque, la Croce delle Croci rappresenta un esempio di riscoperta e celebrazione dei simboli e delle immagini del territorio che valorizzano la storia e le tradizioni lamesi. L’opera è creata in maniera identica alla croce originale grazie alla tecnica della filigrana abruzzese e rispecchia la lavorazione del ferro battuto della croce di Lama dei Peligni a cui Annalisa Amorosi si è ispirata.

Queste le parole dell’orafa lamese:

“Il posto dove tuttora sorge la croce mi ricorda la mia infanzia è un posto frequentato dai bambini, dagli adolescenti e dai genitori che vi accompagnano la prole: insomma, è un simbolo che ci accompagna per tutta la vita. “Riprodurre una così importante testimonianza del mio paese mi ha dato forti emozioni, soprattutto perché l’ho fatto con spirito di gratitudine nei confronti dei miei concittadini che mi hanno consentito di andare avanti con la mia attività”.

È stata proprio una bella idea” dichiara il sindaco di Lama dei Peligni, Antonio Amorosi “riprodurre un segno particolare del nostro come di altri Comuni. Già con la celebrazione della sfogliatella attraverso la manifestazione La più buona tra le buone che si svolge ogni anno ad aprile, recuperiamo un’importante tradizione lamese e Annalisa ha realizzato il gioiello che costituisce il premio del concorso. Ora con la Croce delle Croci si aggiunge un’altra rievocazione delle belle particolarità di questo Comune. L’oggetto ha un forte valore simbolico ed è il riconoscimento di un elemento territoriale che tramanda una storia fondamentale per l’identità dei cittadini: è un gioiello che identifica una tradizione”.

“Ed è importante riscoprire i posti in cui stiamo” conclude il primo cittadino “in un’epoca in cui non sempre è forte il legame con la storia”.

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