RAIANO – Era un rave party a tutti gli effetti quello organizzato a Raiano da 400 giovani provenienti da tutta Italia per festeggiare la notte di Halloween. Tutto normale se non fosse che la festa è stata organizzata senza autorizzazioni all’interno di un capannone di una fabbrica dismessa e finita nelle maglie del tribunale di Sulmona per fallimento.
A farlo notare ai ragazzi sono intervenuti i carabinieri allertati da alcuni podisti che, passando davanti alla fabbrica, hanno visto strani movimenti e sentito musica ad alto volume provenire dai capannoni dello stabilimento.
Per evitare disordini i carabinieri si sono appostati all’esterno della fabbrica, procedendo a controllare i documenti e le identità di tutti gli intervenuti. Per loro si prospetta una denuncia per occupazione illegittima di capannone industriale.